Martin Mystère & Nathan Never
Legs Weaver
Nathan Never Gigante # 6
Nathan Never Gigante # 7
Nathan Never Special # 12
Almanacco della Fantascienza 2003

Con l'estate torna immancabile L'Almanacco della Fantascienza 2003, l'ennesimo magazine annuale intitolato a Nathan Never, il malinconico agente Alfa della Bonelli, in cui in agile rassegna è riepilogato il meglio offerto dal comparto fantascientifico nel corso dell'anno appena trascorso. Come sempre L'Almanacco offre 176 pagine all'insegna del futuro e dell'alta tecnologia, equamente suddivise in una prima parte riepilogativa, un'avventura inedita di Nathan Never e quattro intriganti dossiers conclusivi. Molto completa la sezione incipitaria, dedicata ai migliori libri, film, video e cd-rom dell'anno, da Preda di Michael Crichton a Il signore degli anellli - Le due torri, da Matrix Reloaded a Solaris passando per il pluripremiato cartoon nipponico Spirited Away, dal dickiano Minority Report a Lilo & Stitch ed il disneyano Il pianeta del tesoro, senza trascurare i sequels de luxe MIB 2 e X-Men 2. Per quanto riguarda l'avventura inedita sceneggiata da Michele Medda e disegnata da Onofrio Catacchio, segnaliamo che si tratta di un'intrigante indagine giornalistica ambientata nei bassifondi della grande città che fa da sfondo alle avventure di Nathan Never (cui è riservata soltanto una breve apparizione finale): in Le voci della città un giornalista in cerca dello scoop della vita troverà non una ma tre grandi storie della pulsante megalopoli futuribile, per poi perdersi nei meandri urbani e diventare lui stesso oggetto d'indagine. Argomento delle tre storie 'scottanti'? Un’operazione militare nella Costa de Plata, con le forze ribelli impiegati contro gli inarrestabili “Cyclops”, invincibili droidi da combattimento che nascondo un inquietante segreto; o la strana storia d'amicizia degli insepara Carter e Percy, insieme per forza anche su una sperduta base marziana e finiti per mancanza di zucchero; o infine un'incredibile storia di mutazione genetica in un terzo mondo costipato dalla fame e dai dissesti ecologici. Degno di segnalazione anche il settore dedicato ai dossiers, che analizza rispettivamente i mondi in miniatura. gli incubi tecnologici di Fritz Leiber, l’inimitabile Spock per i trekkiani di ogni tempo e luogo, e l'invasione dei fluidi mortali, ovvero la minaccia del Blob, il B-movie per definizione dagli anni Cinquanta ad oggi. Nel complesso un albo ricchissimo ed accurato secondo premiata consuetudine bonelliana.

Voto 7+