La faccia nascosta della luna
L'ottava vibrazione
Laura da Rimini
Lupo Mannaro
Un giorno dopo l'altro
L'isola dell'angelo caduto
Autosole
Il giorno del lupo
Compagni di sangue
Almost Blue - Il film
Almost Blue - Il romanzo
Ormai è chiaro: Carlo Lucarelli, classe 1960, parmense di nascita e bolognese d'adozione, è uno degli scrittori più interessanti della sua generazione, e probabilmente il miglior giallista italiano in questo momento - basti leggere a conferma dell'affermazione Almost Blue e Il giorno del lupo -. Autosole è un libro di racconti legati da una struttura a incastro e tutti ambientati durante un'infernale coda in autostrada in una torrida giornata di agosto: è la raccolta delle storie pubblicate ogni giorno (ad agosto, ovviamente) sull'"Unità". Sono racconti 'autostradali' con personaggi tipicamente urbani: c'è la famigliola borghese, un gigante tatuato ma tenerissimo con la sua ragazza cieca, l'immancabile camionista, un imprenditore tradito, un dongiovanni di provincia più abile a raccontare che ad agire, ci sono (immancabilmente) le forze dell'ordine. E ci sono ovviamente i relativi automezzi dei variopinti personaggi, e tutti inesorabilmente finiscono nella coda stagnante di gas di scarico, sudore, sete e noia. Considerando la situazione, Lucarelli non trascura di infondervi neppure un pizzico di surreale al momento giusto. Per quanto Autosole, questo va detto, non sia imperdibile, si tratta di un libro comunque molto interessante, assai 'estivo' e di agevole 'consumazione': a leggerlo basta un'ora o poco più, ma è soprattutto alla seconda lettura che, passando dal dettaglio della singola storia al libro nel complesso, si riesce a percepire meglio la struttura d'insieme dei vari racconti, chiaramente impeccabile. Tra le attrattive del volume anche il collega Baricco che intervista (con modi 'prozionali') l'autore nella seconda di copertina.>B>Carlo Lucarelli, Autosole, Milano, Rizzoli, 1998; pp. 114
Voto
6+