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Il suo nome è Sara Pezzini,
è nata a New York il
18 novembre del 1970: di professione, almeno ufficialmente, è detective presso la sezione omicidi del dipartimento di polizia della Grande Mela. Col favore delle tenebre ed in presenza di eventi sovrannaturali, invece, la bella investigatrice si trasforma in Witchblade, la Lama Stregata, il personaggio di punta della Top Cow, divisione dell'Image, l'eroina più intrigante e dark del momento. Sara, dopo una parentesi giovanile come cantante rock, è entrata nella polizia newyorchese per vocazione ed in ricordo del padre, agente molto conosciuto nel suo dipartimento, assassinato da uno sconosciuto. La genesi di Witchblade risale ad un caso nel corso del quale Sara Pezzini cadde vittima di un agguato subendo ferite letali: in quel frangente ritrovò un guanto d'armatura, una sorta di mistica arma d'origine ignota e denominata appunto Witchblade (Lama Stregata) da tenebrosi testi apocrifi. La bella ed indomita detective italo-americana fu così scelta dal magico artefatto, di cui oscuri manoscritti testimoniano una coscienza primaria che la induce a fondersi in una sorta di legame simbiotico con una sola donna a generazione. La mistica arma può assumere molteplici aspetti: con la protagonista si è manifestata come un guanto d'armatura, allo stato 'dormiente' sembra un piccolo bracciale di foggia esotica, attivandosi avvolge come un'armatura il corpo della sua ospite, può emettere artigli e spire acuminate, oltre ad emettere fiammate energetiche di devastante potenza. Scelta dalla Lama Stregata come suo tramite dell'attuale generazione, Sara Pezzini è divenuta Witchblade ed ha iniziato ad occuparsi, oltre che di criminali comuni, anche di minacce sovrannaturali - i suoi nemici più noti fino ad adesso sono il miliardario Kenneth Irons ed il suo sicario Ian Nottingham -. Fin dal suo esplosivo esordio Witchblade è stata baciata dall'indiscusso favore della critica e del pubblico americano, sia per le sue storie tese, dark e metropolitane, sia per le intriganti matite di Michael Turner, co-sceneggiature e disegnatore dei primi numeri, il nuovo talento dei comics made in Usa. In Italia la proposta della serie continua con il numero uno di "Witchblade Magazine": oltre al capitolo 40 di "Witchblade" (disegnato dal tratto elegante di Keu Cha), in cui la mistica eroina dovrà vedersela con uno strano piromane, l'albo presenta anche il primo crossover "Witchblade/Darkchylde" ed il capitolo 31 dell'inquietante "Darkness". Ed è già in produzione anche il primo serial televisivo ispirato a Witchblade.WITCHBLADE MAGAZINE N° 1, mensile, pp. 92 [ Cult Comics]
Voto
7½