Stripped
Bridges to Babylon
No security
Forty Licks
Gli Stones in concerto a Milano
Gimme Shelter
Beatles contro Rolling Stones
L'ennesimo
live dei Rolling Stones non è certo una novità,
d'altra parte le mitiche 'pietre rotolanti' hanno scritto indimenticabili
pagine della storia del rock e
continuano a sorprendere non poco per l'incredibile energia dimostrata nelle
loro recenti esibizioni dal vivo, ancora tecnicamente coinvolgenti ed altamente
spettacolari nonostante la venerabile età complessiva del gruppo inglese. Autoproclamatisi
«la più grande rock'n'roll band del mondo», sicuramente sono la più
longeva (l’esordio è del lortano 1962, il debutto discografico all’anno dopo) e
sempre brillante, anche ora che sono rimasti in quattro - Mick Jagger, Keith Richards, Ron Wood e Charlie
Watts -, tutti allegramente diretti verso la sessantina. In perfetto
accordo col titolo No security
è una raccolta dal vivo in cui il quartetto britannico ha cercato di
estrapolare varie chicche dell'ultimo tour
mondiale rinunciando alla rete di sicurezza dei numerosi classici
intramontabili del proprio immenso repertorio: il live propone complessivamente tredici canzoni, equamente divise tra
i classici della band e i brani
estratti dall'ultimo album Bridges to
Babylon. Tra le poche vere gemme del passato selezionate per No security
brillano Gimme shelter, Waiting on a friend, Sister morphine e Respectable, mentre tra i brani recenti quelli che convincono di
più sono sicuramente Flip the switch,
Thief in the night e la dirompente Saint of me: un assemblamento dettato
forse dall’esigenza di presentare brani meno stratificati di altri, e meno
usurati dalla continua riproposta in decenni di tours mondiali, ma la
scelta funziona ed assicura emozioni in serie Tra le guest stars Dave Matthews della Dave Matthews Band e un bluesman di razza come Taj Mahal, amico
di vecchia data degli Stones,
che canta la sua Corinna in coppia
con Jagger.
Rolling Stones, No security [Virgin 1998]
Voto
7+