Ho ammazzato J.F. Kennedy
Storie di padri e figli
L'uomo della mia vita
Il premio
Storie di fantasmi
Quintetto di Buenos Aires
O Cesare o nulla
Madrid si assegna un premio letterario di cento milioni di pesetas: a bandirlo è Lázaro Conesal, un vero e proprio pescecane finanziario, uno degli uomini più ricchi e influenti della Spagna. Sulla sua persona si sono addensate minacce: così, a rimpiguare la folta schiera di guardie del corpo nella capitale iberica viene chiamato nientemeno che Pepe Carvalho, in libera trasferta da Barcellona. E l'incarico ha una sua logica ineccepibile: chi meglio di un detective che brucia libri per hobby potrebbe proteggere un uomo odiato e minacciato dai potenti della finanza e della letteratura? Carvalhoinizialmente gigioneggia da par suo, si 'gusta' a fondo il jet privato e la Jaguar migliore di Conesal, passa tra un whisky e l'altro - tutti di ottima annata, comunque -, conosce i personaggi che fanno da sfondo alla storia poi, quando il cadavere del suo illustre protetto prende la scena, col suo inconfondibile stile tenta di risolvere il caso di omicidio. E a Madrid ricompare anche una (possibile) fiamma del passato del buon Pepe, con un figlio che ha un soprannome che si spiega da solo ("Dio ci becchi confessati") e prelude ad una teorica paternità carvalhiana. Il premioè un romanzo che ci mostra un Manuel Vázquez Montalbánin forma smagliante, sicuramente sui livelli de Il centravanti è stato assassinato verso sera e La solitudine del manager, tra le migliori prove nell'ambito della lunghissima serie dedicata a Pepe Carvalho. Protagonista assoluto del romanzo è proprio l'ormai 'mitico' investigatore catalano, stavolta privato dei suoi consueti comprimari, qui sostituiti da personaggi corrotti e malevoli: un cast di prim'ordine che unisce critici e letterati ad industriali, finanzieri e politici. Trascinante anche il flusso narrativo di Vázquez Montalbán, dall'intrigante 'affresco di società' iniziale al momento in cui Carvalho fa la sua entrata in scena: poi la notizia dell'omicidio, lì la presa diretta si stacca e l'autore si diverte a mostrarci la scena dai diversi obiettivi dei personaggi. E Carvalho, al solito, indaga...
Manuel Vázquez Montalbán, Il premio, Milano, Feltrinelli ("Universale Economica"), 2000; pp. 224
Voto
8