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  24/04/2024 - 01:18

 

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Martin Mystère e il numero della bestia
Il settimo albo gigante del detective dell'impossibile
Annuale, pp. 240 [Bonelli]

 




                     di Paolo Boschi


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Storie da Altrove: Il ritorno di Sherlock Holmes


E venne il settimo “martinmysterone”, albo gigante a cadenza annuale dedicato al detective dell’impossibile: come spesso capita in simili occasioni ‘speciali’ il corposo volume (di ben 240 pagine) costituisce un ottimo pretesto per chiarire gli interessanti enigmi lasciati in sospeso nel corso della serie regolare. Anche stavolta il mystero di turno in cui il BVZM (Buon Vecchio Zio Marty) s’imbatte secondo copione arriva per caso: nel dettaglio l’e-mail (interrotta) di un suo vecchio amico di Firenze, il cacciatore di libri Sandro, e-mail peraltro contenente un corposo riepilogo dell’ultimo strano incarico ricevuto dall’archeologo di testi rari, poi misteriosamente scomparso nel nulla. L’ultima committenza del cacciatore di libri è relativa ad un antico volume che sembra nascondere il potere di cambiare il volto della storia ed il destino dell’umanità - ovviamente in modo oscuro e minaccioso -, un libro che sembra intrecciarsi a doppio filo con un altro testo mysterioso per antonomasia, ovvero L’Apocalisse di San Giovanni, in particolare alla sibillina profezia che allude al numero della Bestia, ovvero il 666, la cifra che secondo l’evangelista dovrebbe accompagnare l’arrivo in Terra dell’Anticristo. Insomma, il classico testo antico, oscuro, minaccioso ed intrigante cui il valente professore, archeologo e detective dell’impossibile a tempo perso non riusce a resistere. Sulla falsa traccia dell’avventurosa (e diabolica) cerca libraria de Il Club Dumas di Arturo Perez-Reverte, Martin Mystère ed il fido Java seguiranno le orme del cacciatore di libri per tutta Europa, fino all’ombrosa isola di Antyrion, in Grecia, sorta di colonia penale per monaci (cristiani ed ortodossi) venuti in contatto con il Diavolo e deviati nel loro cammino dal grande tentatore. Progressivamente scopriremo che l’occulto e pericoloso segreto si nasconde nel (tripartito) Libro dei tre saggi, un testo la cui origine si perde nella storia non ufficiale dell’umanità, ed intorno al quale si sono affannati T.E. Lawrence (meglio noto come Lawrence d’Arabia) ed il braccio destro di Hitler Rudolf Hess. Da segnalare che questa lunga avventura di Martin Mystère, sceneggiata con la consueta perizia da Alfredo Castelli ed illustrata da Giancarlo Alessandrini e Luisa Zancanella, oltre a rappresentare al meglio il sottobosco gravitante intorno al collezionismo di libri rari, presenta tra una pagina e l’altra un interessante elenco dei libri più oscuri e minacciosi della storia. Da non perdere.

MARTIN MYSTÈRE GIGANTE N. 7, Il numero della bestia, annuale, pp. 240 [Bonelli]

Voto 8 

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