Biennale: tutti gli appuntamenti del 2017
74. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica
Viva Arte Viva, Biennale 2017
Comportamento, Biennale 1972
Quest'anno il Festival di Venezia cerca il rilancio, dopo un’edizione
di Cannes sottotono. I film selezionati sono stati più di tremila e saranno diciannove i film nella sezione Orizzonti e ben ventuno quelli in Concorso, più i documentari, quelli Fuori Concorso, le grandi produzioni hollywoodiane e ben tre produzioni di Netflix, cortometraggi, omaggi a grandi uomini e a luoghi cult oltre ai primi episodi di fiction tv che vedremo in autunno, su tutte, Suburra diretta da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi. Film di apertura sarà Downsizing, diretto da Alexander Payne, già regista di Sideways e Nebraska ed interpretato da Matt Damon, Christoph Waltz, Kristen Wiig e Hong Chau. Il film, segue le avventure di Paul Safranek (Matt Damon), un uomo ordinario di Omaha che, insieme a sua moglie Audrey (Kristen Wiig), sogna una vita migliore decidendo di sottoporsi ad una pratica controversa – essere rimpiccioliti a pochi centimetri di altezza – che cambierà le loro vite per sempre.
Film di apertura della sezione Orizzonti, sarà invece Nico, 1988, della regista romana Susanna Nicchiarelli, con protagonista Trine Dyrholm, Orso d'argento per la migliore attrice a Berlino lo scorso anno, nata come cantante e poi attrice
feticcio di Susanne Bier e Thomas Vinterberg, che farà rivivere l'artista-icona Nico (il suo vero nome era Christa Päffgen) in questo road-movie ambientato tra Parigi, Praga, Norimberga, Manchester, nella campagna polacca e il litorale romano. L'epico bellico Dunkirk di Christopher Nolan è stato scelto come film evento in pre-apertura della Mostra, nella città di Venezia, in una spettacolare proiezione all'aperto all'Arsenale, mentre il film di chiusura sarà invece Outrage Coda, l'atteso ritorno del regista giapponese Kitano Takeshi. Grande presenza di film italiani, con ben 4 titoli in gara:
Ammore e Malavita dei Manetti Bros (con Giampaolo Morelli, Claudia Gerini, Serena Rossi e
Carlo Buccirosso) - un musical napoletano sulla camorra e i cantanti neo melodici, la storia di un killer spietato (Morelli) che invece di sbarazzarsi di una ragazza (è Serena Rossi) considerata pericolosa dal clan, se ne innamora, iniziando così una lotta senza quartiere tra gli splendidi scenari dei vicoli di Napoli e il mare del golfo; Hannah del giovane regista trentino Andrea Pallaoro, il ritratto intimo di una donna (Charlotte Rampling) che non riesce ad accettare la realtà che la circonda in seguito all'arresto del marito; Una famiglia di Sebastiano Riso (con Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel), anche lui un giovane regista che si è fatto conoscere con Più buio di Mezzanotte.
Questo suo nuovo lavoro, invece, è tutto basato sul diritto di avere una
famiglia, un film corale che affronta in maniera poetica un tema sociale serio
che riguarda tutti;
The
Leisure Seeker di Paolo Virzì (con Helen Mirren e Donald Sutherland) è invece il primo film americano del regista toscano, un
road movie nell'America più profonda che ha scritto assieme a Stephen Amidon, Francesca Archibugi e al Premio Strega Francesco
Piccolo. Il titolo è il soprannome del vecchio camper con cui i due protagonisti andavano in vacanza con i figli negli anni Settanta. Insieme, decideranno di salire di nuovo a bordo di quella macchina e di percorrere la Old Route 1, destinazione Key West. Tante star internazionali presenti al lido in questa edizione,
a cominciare da Jane Fonda e Robert Redford che riceveranno il Leone d'Oro alla Carriera, prima della proiezione Fuori Concorso del film di Netflix Our Souls at Night, diretto da Ritesh Batra e da entrambi interpretato. Altro gradito ritorno è quello di George Clooney, che
presenterà alla Mostra, Suburbicon, un noir poliziesco ambientato negli anni
Cinquanta, impreziosito dalla sceneggiatura di Joel e Ethan Coen e dalle musiche di Alexandre Desplat. Grande attesa anche per il nuovo film di Guillermo Del Toro, che arriverà per presentare il suo soprannaturale e romantico The Shape
of water. Darren
Aronofsky, regista che non ha alcun problema a
spaziare tra i generi, si dà all'horror con Mother!, la storia di una coppia la cui relazione viene messa alla prova quando alcuni
ospiti indesiderati si presentano a casa loro, devastando quella tranquilla esistenza. Nel cast, Jennifer Lawrence, Javier Bardem, Michelle Pfeiffer e Ed Harris, tutti attesi in laguna. Tra le tante proposte, non poteva sfuggirci la presenza del regista/artista Ai Weiwei (a
cui è stata dedicata, proprio di recente, una grande retrospettiva al
Palazzo Strozzi di Firenze) che presenterà Human Flow, un film girato nel corso di un anno carico di eventi drammatici spaziando in ventitré Paesi tra cui Afghanistan, Bangladesh, Francia, Grecia, Germania e Iraq, la testimonianza della drammatica ricerca, da parte di uomini e donne, di un porto sicuro, di un riparo e di una giustizia.
Sempre in concorso tra i ventuno, c'è molta
curiosità per L'insulte del libanese Ziad Doueiri, che dopo West Beyrouth torna sul grande schermo con una storia che affronta le questioni della giustizia, della dignità e della
necessità di regolare il passato affronta una violenta disputa che oppone un libanese e un palestinese a seguito di un banale incidente. Lo stesso dicasi per Mekab, my love - Chapter One di Abdellatif Kechiche, per First Reformed di Paul Schrader (con Ethan Hawke) e Sweet Country di Wormick Thornten. Da non perdere anche il docu-film del grande Frederick Wiseman, Ex Libris-The
New York Public Library, interamente dedicato a quel luogo magico di Manhattan, frequentato ogni giorno da migliaia di persone, studiosi e non. Ci sarà spazio anche per film molto violenti, come Brawl in cell block 99 di S.Craig Zahler con Vince Vaugh e Jennifer Carpenter, ma anche spazio all'animazione con La Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansoni, la storia della piccola Cenerentola il cui futuro è unito da un sottilissimo filo a quello sua città, Napoli. Occhi anche alla sezione Orizzonti con diverse
pellicole interessanti e tutte da scoprire, oppure dai percorsi stimolanti delle Giornate degli Autori, o dalla sempre più vitale e imprescindibile Settimana Della Critica. Un
Festival che si sta riappropriando dei suoi spazi, con un nuovo look nella zona adiacente al Palazzo del Cinema, che sembra dare una nuova forma e dimensione ad una Mostra, che vuole cercare una sua nuova forza propulsiva
verso l'esterno, per ricordare che esiste e che può ancora proporre autori e cinema a livello internazionale.
Voto
7