Chéri
Regia di Stephen Frears
Cast: Michelle Pfeiffer, Kathy Bates, Rupert Friend, Felicity Jones, Frances Tomelty, Anita Pallenberg; sentimentale; Gran Bret./Germ.; 2009; C.
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oltre vent’anni da Le relazioni pericolose, tratto dall’omonimo romanzo
di Pierre Choderlos de Laclos, il regista britannico Stephen Frears
torna a cimentarsi con una fonte letteraria d’Oltralpe, sintetizzando in un sol
colpo due romanzi della scrittrice francese Colette, Chéri e La fine
di Chéri, ed affidando il ruolo della protagonista alla splendida Michelle Pfeiffer, che
aveva già diretto proprio nel 1988 nel film sopra citato. La storia, ambientata
a Parigi all’inizio del secolo scorso, è incentrata su un irresistibile amore
intergenerazionale: siamo in un periodo culturalmente effervescente come la
Belle èpoque e nella rutilante
vita della capitale francese figurano le cosiddette cortigiane, prostitute
d’alto bordo che sono solite intrattenere i rampolli della nobiltà o divenire
amanti di principi e duchi. Una delle migliori professioniste del settore è la
splendida Léa De Lonval, matura ma ancora affascinante e bellissima. Proprio
quando Léa ha da poco chiuso una lunga relazione con l’ultimo di una sterminata
serie di amanti, una sua vecchia collega, Madame Péloux, le chiede il favore di
parlare con il viziato figlioletto, detto Chéri, per strapparlo alle sue
inconcludenti abitudini e prepararlo alla vita adulta: l’idea di Léa sarebbe di
svezzare il ragazzo e divertirsi per qualche settimana, invece tra i due nasce
una profonda e duratura passione nonostante la ragguardevole distanza
anagrafica che li separa. Sei anni dopo la loro relazione giunge però
all’inevitabile conclusione quando il ragazzo giocoforza si ritrova a sposare
una ragazza molto facoltosa e più giovane di Léa, inevitabilmente indirizzata
sul viale del tramonto. L’inizio della vita matrimoniale rappresenterà per il
giovane anche la scoperta della reale natura della sua relazione con Léa:
tagliare i ponti con lei si rivelerà un’impresa più ardua del previsto (lo
stesso avverrà d’altra parte alla matura protagonista). Stephen
Frears regala all’affezionato pubblico la solita impeccabile e raffinata
ricostruzione d’epoca con una storia d’amore dolceamara, in costante alternanza
tra leggerezza e nostalgia: in Chéri si avverte il peso del tempo che
scorre inesorabile davanti ad una passione senza d’uscita cui resistere risulta
comunque impossibile. Da segnalare la prova complessiva del cast, in cui
accanto alla bravissima
protagonista si distinguono una perfida Kathy Bates ed un ombroso Rupert
Friend. Da vedere.
Chéri, regia di Stephen Frears, con Michelle Pfeiffer, Kathy Bates, Rupert Friend, Felicity Jones, Frances Tomelty, Anita Pallenberg, Harriet Walter, Iben Hjejle, Toby Kebbell, Rollo Weeks; sentimentale; Gran Bret./Germ.; 2009; C.; dur. 1h e 40’
Voto
7½
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