partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


Radio On
Regia e sceneggiatura Chris Petit
Mediterraneo
Regia di Gabriele Salvatores
In The Mood For Love!
Regia di Wong Kar Wai
Cielo sopra Berlino
Di Wim Wenders
Il bell'Antonio
Di Mauro Bolognini
Quadrophenia
Degli Who
Vertigo - la donna che visse due volte
Di Alfred Hitchcock
A piedi nudi nel parco
Regia di Gene Saks
Il diavolo veste Prada
Regia di David Frankel
Colazione da Tiffany
Regia di Blake Edwards

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  25/04/2024 - 23:57

 

  home>cinema > cult

Scanner - cinema
 


Amadeus - Director's Cut
Regia di Milos Forman
Cast: F. Murray Abraham, Tom Hulce, Elizabeth Berridge, Jeffrey Jones; drammatico; Usa; 1984-2002

 




                     di Paolo Boschi


Amadeus
L'ultimo inquisitore - Goya's Ghosts


Cominciò Ridley Scott rimettendo le mani su Blade Runner, cult movie fantascientico per eccellenza, ripresentato nel 1991 con piccoli ritocchi, l’eliminazione della voce fuori campo ed un finale diverso. Ma a convincere le majors hollywoodiane che l’operazione director’s cut era un affare fu il successo imprevisto della riedizione de L’esorcista di William Friedkin a fine 2000, che ha aperto la via alla versione redux di Apocalipse Now di Francis Ford Coppola l’anno scorso ed alla riproposta con maquillage digitale di E.T. nel ventennale del film di Steven Spielberg. Grazie alla strategia del director’s cut sono così tornati in circolazione classici di qualità, appagando registi costretti all’epoca a montaggi non coerenti con le proprie idee, imposti dalle case di produzione, che soprattutto in America hanno sempre avuto l’ultima parola sul prodotto finito. Dato che in Italia in pratica i cineclub non esistono più, questo sistema di ‘riciclaggio’ artistico – insieme alle riproposte celebrative (come 2001 Odissea nello spazio di Stanley Kubrick nell’anno del titolo) e con il restauro di capolavori usurati dal tempo – ha comunque permesso di rivedere ottimi film nella sede più consona a chi li ha persi alla prima uscita, magari per motivi anagrafici, evitando di ricorrere all’arma a doppio taglio del remake o a quella più commerciale del sequel (o del prequel, geniale variazione sul tema escogitata da George Lucas). L’ultima pellicola della serie in tal senso è il director’s cut di Amadeus di Milos Forman, girato a Praga nel 1984 dal regista ceco ed oggi riedito con colonna sonora rimasterizzata e con l’aggiunta di venti minuti a suo tempo sacrificati in sede di montaggio per snellire la pellicola, tratta dal testo teatrale di Sir Peter Shaffer (autore anche della sceneggiatura), rappresentato a Londra ed a Broadway con grande successo. Il film di Milos Forman racconta la vita di Wolfgang Amadeus Mozart, enfant prodige alle corti di mezza Europa, compositore d’incomparabile talento, capace di rileggere in una sintesi originale tutti i generi musicali del suo tempo e di lasciare un corpus di circa settecento opere nonostante la morte precoce a trentacinque anni. Amadeus rilegge la parabola del giovane autore salisburghese dalla prospettiva del suo rivale, il prelato Antonio Salieri, compositore di corte presso l’imperatore austriaco Giuseppe II. Attraverso una narrazione basata su flashbacks dal 1823 un Salieri ormai anziano, ospite del manicomio di Vienna, ci riporta ai suoi anni giovanili per confessare il suo tremendo segreto ad un incredulo giovane prete, quando riconobbe nello spontaneo genio musicale di Mozart, volgare e libertino, la dimostrazione incontrovertibile della propria mediocrità, e decise di votare i propri sforzi alla distruzione dell’antagonista (fatto mai provato storicamente), odiato ed apprezzato allo stesso tempo. Amadeus vinse complessivamente otto Oscar: miglior film, regia (seconda statuetta per Forman dopo Qualcuno volò sul nido del cuculo), attore protagonista (F. Murray Abraham), sceneggiatura, costumi, suono, trucco e scenografia.

Amadeus - Director's Cut, regia di Milos Forman, con F. Murray Abraham, Tom Hulce, Elizabeth Berridge, Jeffrey Jones; drammatico; Usa; 1984-2002; dur. 2h e 58'

Voto 8 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner