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Come Dio comanda
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Mediterraneo

Mentre torna a nuova vita Kastellorizo, l’isola dell’Egeo, che ne fu set contenitore e moltiplicatore di emozioni cinematografiche che, dopo un anno funestato dalla pandemia, grazie alla vaccinazione del 95 per cento della sua popolazione, ha celebrato l’estate 2021 come la prima isola Covid-free d'Europa, contemporaneamente il film Marrakech Express e Turné, viene considerato l’intrigante atto finale della trilogia cinematografica che Salvatores dedicò al tema della fuga. E’ bello ricordare quel film che racconta la storia di una compagnia di soldati italiani a cui viene ordinato nel 1941 di presidiare questo lembo di Grecia a poche miglia marine dalla Turchia. Azzeccatissima la location per rappresentare un altrove fuori dal tempo, mitico il cast con Claudio Bigagli nei panni del Tenente Montini, Diego Abatantuono in quelli del Sergente Lorusso, Giuseppe Cederna in quelli dall’attendente Farina, mentre fra i soldati ricordiamo Claudio Bisio), Gigio Alberti, Ugo Conti, Memo Dini e Vasco Mirandola.
Ma torniamo ai giorni nostri, il film che incassò 250 milioni nei cinema in tutto il mondo, vinse un Nastro d'Argento, tre David di Donatello e nel 1992 l’Oscar come miglior film straniero torna d’attualità al Lucca Film Festival e Europa Cinema 2021. Il Festival che si è tenuto con successo dal 1 al 10 ottobre a Lucca, ha infatti festeggiato l'anniversario di Mediterraneo con un evento speciale: la proiezione al cinema Astra domenica 10 ottobre 2021, alle 21, alla presenza di alcuni attori del cast. Una festosa reunion che ha avuto il caloroso abbraccio del pubblico, dimostrando quanto a distanza di trenta anni questo lavoro sia ancora amato e attuale.

Voto 8