The Joshua Tree
Dimmi chi erano gli U2
Pop
The best of 1980-1990
All that you can't leave behind
The best of 1990-2000
Il
quartetto irlandese - composto da Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen
Jr. - è il gruppo che, in assoluto, ha più
inciso nel mondo musicale negli ultimi vent'anni: alle soglie del Duemila è
sembrato loro opportuno tracciare un primo bilancio della loro musica o,
meglio, un album di 'fotografie sonore' del periodo relativo al primo decennio
della loro carriera. Gli ingredienti sono quelli che hanno reso gli U2 una band di culto, sicuramente la più apprezzata a livello mondiale: un
rock impregnato di epicità e
portatore di messaggi importanti, come l'impegno umanitario e politico - non a
caso il gruppo irlandese si è sempre
segnalato per la partecipazione a iniziative benefiche come "Band
Aid", "Live Aid", "Sun City" -, e con varie incursioni
nella black music, nel country e nel folk. La scelta è caduta su tredici brani, molto rappresentativi
del periodo, più un inedito ripescato da quegli anni come Sweetest thing. The best of 1980-1990 nel complesso
si presenta come un'antologia
molto accurata che estrapola canzoni a partire da Boy, l'album d'esordio del 1980, fino a Rattle and hum del 1988, passando per The Joshua Tree del
1987, il disco grazie al quale i
quattro di Dublino esplosero in tutto il mondo, America compresa. Traccia
dopo traccia in una prodigiosa carrellata di emozioni sonore si alternano brani
memorabili, come Pride (in the name of
love), New year's day, With or without you, I still haven't found what I'm looking for, l’epica Sunday
bloody sunday, l’apoteosi chitarristica di Desire, la ritmatissima When
love comes to town (con il mitico B.B. King) e Angel of Harlem, giusto per citarne alcuni. Come bonus a tiratura limitata per la prima edizione, all'antologia vera
e propria è affiancato un secondo disco che presenta una preziosa selezione
delle B-sides relative allo stesso periodo: B-sides, ma degli U2, dunque canzoni di livello notevole come
Spanish eyes, Dancing barefoot, Silver and
gold, Trash, trampoline and party
girl, o covers da non perdere
come Unchained melody interpretata
da Bono. Un best of davvero all'altezza
delle promesse.
U2, The best of 1980-1990 [Island 1998]
Voto
8½