Millennium - Uomini che odiano le donne
The Social Network
Il curioso caso di Benjamin Button
Panic Room
Seven
William
Somerset è un anziano detective
di colore della squadra omicidi: nella settimana precedente
al pensionamento s'imbatte nel caso di un serial killer che uccide seguendo
(creativamente) lo schema dei sette peccati capitali. Gola, Avarizia, Accidia,
Superbia, Lussuria, Invidia ed Ira: per ogni peccato la vittima (il peccatore
della situazione) è scelta con accuratezza, mentre le modalità di ogni omicidio
sono inscenate con la cruda logica dimostrativa di un efferato contrappasso. La
delirante catena di delitti al centro di Seven si profila ovviamente
come il calcolato disegno di un pazzo che intende fustigare la corruzione
dilagante nella società ed aspira a diventare un punto fisso degli annali della
criminologia. Affiancato nelle indagini dal giovane ed inesperto detective David Mills, il vecchio e disicantato
investigatore riuscirà a rintracciare il letale psicopatico grazie agli autori
letterari relativi al caso in questione – particolarmente Dante Alighieri e John
Milton –, caso che si trasformerà presto in una pericolosa partita
a scacchi con l’astuto assassino, deciso ad elargire un prezzo altissimo ai
due poliziotti in cambio della soluzione: non a caso nell'agghiacciante ed
allucinato finale di Seven (sul quale è doveroso glissare) l'assassino
inaspettatamente deciderà di invertire i ruoli, candidandosi come vittima e
scegliendo uno dei due detectives come boia della situazione. Scandito
secondo una rigida ripartizione giornaliera, Seven è un thriller
dalle cupe ed opprimenti atmosfere metropolitane (quasi sulla falsa riga di
Blade Runner), basato sulla classica coppia di protagonisti agli
antipodi – uomini diversi per età, colore della pelle ed approccio alla
professione investigativa – e centrato sulla canonica ricerca di un assassino
seriale fortemente intenzionato a passare alla storia per la propria creatività
omicida. Il finale è un pò 'telefonato' ma la suspense spesso si taglia col coltello e non cala praticamente mai fino ai
titoli di coda. I macabri allestimenti dei corpi delle vittime sembrano seguire
una sorta di climax espressionista in direzione dell’orrore conclusivo,
una raccapricciante sorpresa che colpisce direttamente allo stomaco. Ombrosa ed
impeccabile la regia di David
Fincher. Perfettamente in parte i protagonisti.
Seven - Se7en, regia di David Fincher, con Morgan Freeman, Brad Pitt, Kevin Spacey, Gwyneth Paltrow; thriller; Usa; 1995; C.; dur. 2h e 7'
Voto
8-