Nemico pubblico
Spy game
Domino
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Unstoppable - Fuori controllo

La trama di Nemico pubblico di Tony Scott – probabilmente il film migliore dell’autore di Top gun fino a questo momento – è uno stringente thriller d’attualità, fantapolitico solo sulla carta, in realtà terribilmente serio nello sviscerare in modo assai spettacolare (ma sempre verosimile) i pericoli della violazione della privacy. Protagonista della storia è un giovane avvocato di colore, interpretato dall’astro nascente Will Smith, scelto da un vecchio amico come involontario ed inconsapevole mittente di una videocassetta che incrimina un alto dirigente della NSA come mandante dell’omicidio di un uomo politico, deciso ad opporsi ad un disegno di legge della destra repubblicana che assicurerebbe alla sua agenzia l’autorizzazione virtuale ad invadere la privacy di qualunque cittadino. Nel breve volgere di un giorno la vita del rampante avvocato in carriera viene screditata dagli agenti della NSA: in sole ventiquattro ore il giovane protagonista perde lavoro, casa, moglie e viene coperto di cimici elettroniche per seguire i suoi spostamenti via satellite con risoluzione di un metro. In questo quadro claustrofico e senza apparente via d’uscita l’incontro con un vecchio e misterioso ex agente segreto (Gene Hackman, bravo come di consueto) si rivelerà fondamentale per innescare la sua riabilitazione previo pirotecnico e sorprendente finale. Oltre ad una regia puntuale e forte di prodigiose accelerazioni gran parte dell’efficacia di Nemico pubblico è dovuta alla sceneggiatura a prova di bomba firmata da David Marconi ed ispirata ad un’inchiesta del “Baltimore Sun” risalente al dicembre del 1995. Un thriller serrato ed avvincente.

Voto 7+