Nemico pubblico
Spy game
Domino
Pelham 1-2-3: Ostaggi in metropolitana
Unstoppable - Fuori controllo

Tony Scott e una storia vera, ovviamente d'azione, per giunta su rotaie ed interpretata dal  solito Denzel Washington... No, non si tratta di Pelham 123 – Ostaggi in metropolitana, ma di Unstoppable - Fuori controllo, l'ultima fatica dell'autore di Nemico Pubblico e Spy Game, che negli ultimi anni continua a proporre al gentil pubblico il suo cinema adrenalitico che coniuga alta tensione ed effetti speciali, nonostante si tratti di una formula ormai un po' sorpassata. Ma per quanto nulla di nuovo brilli all'orizzonte, Unstoppable si fa guardare tutto d'un fiato, anche se senza troppe sorprese, fino alla fine. Sappiamo fin dall'inizio cosa succederà, non ci resta che scoprire come succederà. La storia prende avvio mostrandoci l'inizio di una normalissima giornata di lavoro di Will, un giovane capotreno afflitto da recenti problemi coniugali e costretto giocoforza a collaborare con Frank, un macchinista con 28 anni di servizio alle spalle e una poco rosea prospettiva di pensionamento anticipato nel suo futuro a breve termine. I due salgono su un vecchio convoglio per svolgere una tranquilla attività di training, purtroppo hanno la sfortuna di trovarsi proprio sulla linea in cui sta marciando un treno sfuggito all'operaio che lo stava spostando e lanciato a crescente velocità verso un centro cittadino densamente abitato. La tragedia appare inevitabile perché la velocità con cui le trentanove carrozze del convoglio fuori controllo arriveranno alla curva d'ingresso della città lo farà sicuramente deragliare. Will e Frank riescono ad evitare a stento il missile ferroviario diretto verso di loro a incredibile rapidità, poi, mentre tutte le azioni organizzate dalla task force incaricata di gestire il problema falliscono miseramente, cominciano a sentirsi investiti della responsabilità di provarci, anche a costo di rimetterci la vita. Va da sé che seguirà un inseguimento altamente spettacolare, incerto fino all'ultimo secondo e, ovviamente, che non può che concludersi con un happy ending di marca eroica. Niente di eccezionale, quindi, ma un discreto prodotto d'intrattenimento. Nel cast brilla soprattutto Denzel, come era lecito attendersi.

Voto 6½