Memento
Insomnia
Batman Begins
The Prestige
Il Cavaliere Oscuro
Inception

Come ultima grande uscita della stagione cinematografica, ecco a tutti noi spettatori Il cavaliere oscuro del grande Christopher Nolan, che già ci aveva entusiasmato svelandoci le origini dell’uomo pipistrello nell’ottimo Batman Begins. Curiosamente, tutti i pregi della sua prima rivisitazione del celebre supereroe di Bob Kane finiscono per eclissarsi in questo nuovo episodio, la cui visione risulta un po’ affannosa, troppo intrecciata, talvolta ridondante e perfino forzata. Detto questo, trattandosi di saga fumettistica, c’è da dire anche che, nonostante le smagliature di cui sopra, all’appello gli ingredienti giusti certo non mancano, a cominciare dal cattivo della situazione, che è il villain per definizione di Gotham City, il folle Joker. Il cavaliere oscuro prende avvio per l’appunto con una rocambolesca quanto sanguinosa rapina in banca attuata da un gruppo di criminali mascherati da clown: alla testa del gruppo c’è ovviamente il Joker, che ben presto si proporrà alla malavita organizzata per eliminare il giustiziere mascherato che sta affliggendo i criminali della città. A combattere i cattivi nelle aule di tribunale negli ultimi tempi si sta mettendo in luce il dinamico procuratore legale Harvey Dent, controparte di Batman alla luce del giorno, mentre la notte, quando il crimine dilaga, è sufficiente che il tenente Gordon accenda il bat-segnale perché l’uomo pipistrello inizi a pattugliare le strade di Gotham per mantenere la sicurezza. Nella sua missione di morte il Joker chiamerà a raccolta tutti i crminali incalliti rimasti a piede libero, senza fermarsi davanti a nulla, anche perché il folle clown non desidera il potere né la ricchezza – in una geniale sequenza addirittura arriverà ad incendiare miliardi di dollari sporchi davanti ad un gruppo di mafiosi allibiti – ma semplicemente diffondere il caos in terra. Per sconfiggere il Joker sia Batman che Harvey Dent – passato egli stesso al lato oscuro attraverso una lancinante metamorfosi – saranno costretti ad una tragica perdita: e Batman dovrà infine trasformarsi realmente in un cavaliere oscuro ricercato dalla legge per preservare la memoria di un vero eroe e restituire fiducia alla scossa popolazione di Gotham. Il tutto narrato in modalità altamente spettacolari e con grande dispendio di effetti speciali. Un maggior ritmo e meno lungaggini avrebbero giovato al risultato finale. In un cast illuminato da caratteristi del calibro di Michael Caine e Morgan Freeman, la stella indiscussa è Heath Ledger nei panni del Joker, già consacrato a mito dopo la sua tragica e prematura scomparsa. Si può provare. Imprescindibile per gli amanti della saga.

Voto 7