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  20/04/2024 - 17:46

 

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Scanner - musica
 


Pino Daniele
Concerto
[Bmg 2002]
Medina Tour 2001

 




                     di Paolo Boschi


Dimmi cosa succede sulla Terra
The best of Pino Daniele. Yes I know my way
Come un gelato all'Equatore
Medina
Concerto
In Tour con De Gregori, Mannoia e Ron


La lunga carriera del grande Pino conta a tutt’oggi ben sedici album in venticinque anni d’attività, più un paio di raccolte antologiche e la colonna sonora de Le vie del signore sono finite, il film dell’indimenticabile compagno di viaggio Massimo Troisi. Dopo l’ennesima svolta artistica in direzione world messa a segno con Medina, è arrivato anche il momento di Concerto, terzo album live pubblicato da Pino Daniele (gli altri sono Scio’ del 1984 e Sona mo’ del 1994), un disco che fa il punto della variegata storia dell’artista napoletano ed allo stesso tempo cristallizza in un’impeccabile fotografia sonora il “Medina Tour 2001”, l’ultima tournée del cantautore e chitarrista partenopeo attraverso i più suggestivi anfiteatri mediterranei, con il consueto massiccio riscontro dell’affezionato pubblico. Nell’occasione Pino Daniele è stato accompagnato da una band tutta al femminile, una scelta che si è rivelata davvero felice: l’indiscusso talento chitarristico dell’autore napoletano si è integrato a meraviglia con la batteria di Alison Miller, il contrabbasso di Miriam Sullivan, il pianoforte di Rachel Z e la straordinaria voce di Mia Cooper, sicuramente una delle migliori vocalist disponibili in Italia. La tracklist di Concerto conta in tutto quindici brani: una carrellata di tredici canzoni storiche più gli inediti Bel orizzonte e Un cielo senza nuvole, due brani che probabilmente non diventeranno classici del vasto repertorio di Daniele, ma entrambi malinconici, sofisticati ed intriganti, nonché amalgati in modo impeccabile al contesto. Il filo rosso del live sembra essere un’ariosa delicatezza di fondo che raccorda i vari arrangiamenti all’insegna di un sound soffuso, quasi confidenziale talvolta, capace di fondere jazz, arabismi, canzone d’autore, divagazioni acustiche e sprazzi di blues. Pino Daniele e le sue quattro musiciste aprono le danze con la struggente con lo struggente dittico composto da Terra mia e Viento. Dopo Lazzari felici ed il primo inedito, arriva anche la deliziosa Dubbi non ho, e Basta na jurnata e’ sole, una versione da brividi di Napule è, la leggerezza di Quanno chiove, il jazz morbido di Anima e Chi tene ‘o mare. Dopo il secondo inedito il live continua con Sule pe parla’, Alleria e l’eterea Neve al sole, per chiudersi in chiave mediterranea con Via Medina. Nel complesso un gran bel concerto.

Pino Daniele, Concerto [Bmg 2002]

Voto 7½ 

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