Eat the phikis
Craccracriccrec
Made in Japan Live
Cicciput A
Cicciput B

Dalla fine degli anni Ottanta con il fulminante debutto di Elio samaga hukapan karijana turu fino a Craccracriccrecr, l'ultimo atto della loro folta discografia, datato 1999, Elio e le Storie Tese hanno regalato al loro sempre più folto gruppo di fans un gran numero di perle (ai porci, ovviamente) della musica demenziale. Il marchio vincente della band milanese è sempre stata un'originale proposta musicale felicemente a metà tra Frank Zappa e gli Skiantos nella loro forma migliore. Il doppio live Made in Japan è la migliore occasione per riscoprire, in un'agile quanto folle cavalcata, i numerosi classici degli Elii presentati dal vivo, ovvero nella forma più congeniale per un gruppo che continua ad assortire alcuni tra i migliori strumentisti sulla piazza. Il titolo e la grafica di copertina sono ovviamente una chicca citazionistica di primo livello: il riferimento esplicito è infatti allo storico live dei Deep Purple, per quanto lo scherzo si palesa fin dal sottotitolo Live at Parco Capello, decisamente poco nipponico... All'interno dei due dischi trovano spazio venti brani estrapolati dalla quasi ventennale presenza di Elio e soci su e giù per l'Italia (registrati comunque tra il 1996 ed il 1999), più un paio di ouvertures parlate decisamente succose. Il giochino musicale allestito è straordinario, questo va precisato da subito, e costituisce il più grande incentivo per seguire il gruppo nel suo ultimo tour: improvvisazioni ripetute, esilaranti scambi col pubblico, versioni alternative del proprio repertorio, vari inserti parlati con scherzi, lazzi e motteggi secondo copione, perché agli Elii, si sa, piacciono le situazioni di frontiera tra concerto e cabaret. Made in Japan è la prova scientifica dell'eccezionale versatilità (e del notevole affiatamento) di un gruppo capace di svariare tra la macedonia nazional-popolare de La terra dei cachi e il sound latineggiante di El pube, dall'hard rock di Cassonetto differenziato per il frutto del peccato all'elettronica de Lo stato A, lo stato B (una delle molte sigle di "Mai dire gol" da loro firmate). In mezzo troviamo poi incredibili classici della comicità musical-demenziale come Uomini col borsello, Supergiovane, la mitica John Holmes (con i suoi "trenta centimetri di dimensione artistica"), l'insostenibile botta e risposta di Cara ti amo (Risvolti psicologici nei rapporti tra giovani uomini e giovani donne) e la leggendaria festa delle medie di Tapparella. Impossibile chiedere di più da Elio & Company: Made in Japan è la migliore opportunità per scoprire il variegato mondo di Elio (voce), Rocco Tanica (tastiere), Cesareo (chitarra), Faso (basso), Christian Meyer (batteria) ed il magico sassofono del compianto Feyez, alias Paul Branigade...

Elio e le Storie Tese, Made in Japan [Aspirine Music 2001]

Voto 8