Unplugged
From the cradle
Pilgrim
Clapton Chronicles
Riding with the king by Eric Clapton & B.B. King
Reptile
Riascoltando i vecchi Cream si scopre ancora oggi una carica vitale che lascia senza parole, ma si avverte anche uno stile, una consapevolezza che grida modernità. E' sicuramente colpa di Mr. Slowhand, delle invenzioni sofisticate del grande Clapton, che sin dagli esordi ha caratterizzato con grande classe anche le prime sferzanti intuizioni di rock contemporaneo. Erano gli anni Sessanta, ma l'anima di quel sogno creativo è ancora palpitante. Lo scopriremo (e ve ne parleremo) seguendo i concerti del nuovo tour mondiale di Clapton (che è partito il 3 febbraio dalla Royal Albert Hall di Londra) e in particolare in occasione di quelli organizzati da D'Alessandro & Galli del tour italiano:
il 28/2/2001 al PALASPORT - FIRENZE (FI) CONCERTO: h. 21.00
il 2/3/2001 al FILAFORUM - ASSAGO (MI) CONCERTO: h. 21.00
il 3/3/2001 al BPA PALAS - PESARO (PE) CONCERTO: h. 21.00
Sarà un piacere ascoltare le nuove creazioni (i pezzi del nuovo Cd " Reptile ", che uscirà a marzo) e i tanti successi di Eric Patrick Clapton. Anche perché il chitarrista nato a Ripley (nel Surrey) il 30 marzo 1945 è davvero un fine innovatore della musica blues e del R&B. Clapton si è infatti appropriato della lezione dei maestri del blues, l'ha assimilata e rielaborata (anche dal punto di vista del pathos, delle le emozioni), proponendo poi in ogni brano una sua caratteristica (e originale) interpretazione della tradizione. Naturalmente in chiave assolutamente moderna.
Dopo avere suonato in molte blues band inglesi nei primi anni '60, tra cui spiccano i Roosters nel 1963, Clapton raggiunse la fama con gli Yardbirds, di cui facevano parte i tre migliori chitarristi inglesi del decennio: Clapton, Jimmy Page e Jeff Beck. Clapton lasciò il gruppo nel 1966 per unirsi ai Bluesbreakers di John Mayall e in seguito per formare i Cream con il bassista Jack Bruce ed il batterista Ginger Baker. Presto la band sarebbe diventata il più importante gruppo rock della fine degli anni '60.
Anche le realizzazioni di Clapton dopo lo scioglimento dei Cream ottennero altrettanto successo. Assieme a Steve Winwood, Rick Grech e Ginger Baker formò nel 1969 i Blind Faith, una band che ottenne un'enorme popolarità con il primo album omonimo. Sempre nel 1969, con Delaney e Bonnie & Friends, Clapton cominciò a sperimentare le sue capacità vocali. Nel 1970 uscirono il suo primo album solista ed il magnifico "Layla and Other Assorted Love Songs" di Derek and the Dominoes, un'altra collaborazione unica che includeva un genio allora sconosciuto della chitarra slide, Duane Allman.
Fra i tanti successi del musicista ricordiamo l'album "461 Ocean Boulevard" (che nel 1974 rientrò ai vertici delle classifiche con il singolo "I shot the sheriff"), l'album "Slowhand" (che nel 1977 ottenne tre volte disco di platino) e "From the Cradle", del 1994, che in qualche modo segna il ritorno di Clapton al blues, il suo primo grande amore. L'album è stato un hit di critica e di pubblico in tutto il mondo. Il 13 marzo invece nei negozi vedremo
"Reptile", il suo nuovo album, erede di "Blues", uscito nel 1999, e di " Riding with the king", il vendutissimo Cd inciso in coppia con B.B King.
Voto
8
