Enema of the state
The Mark, Tom and Travis Show
Take off your pants and jacket
A parte il fatto che i Blink 182 le boy bands tendono a sfotterle, è curioso che il terzetto di San Diego davanti alla propria musica tenga proprio un atteggiamento da boy band dell'ultima ora, comportandosi più o meno come un artigiano che ha trovato il modello più in voga di un armadio o di una sedia, e quindi tenda semplicemente a ripeterlo in infinite variazioni sul tema. Ecco, il concetto esplicato dai Blink 182 nel loro ultimo album Take off your pants and jacket è più o meno questo e, dato che la loro musica è un soft punk da classifica (meglio sarebbe dire punk annacquato nel pop), li si potrebbe agevolmente definire non artisti ma artigiani del soft punk. Bisogna comunque riconoscere loro il merito di quasi un decennio di faticose prove non sempre ispirate prima di aver trovato la formula vincente in Enema of the state, che comunque al momento dell'uscita aveva dalla sua l'effetto sorpresa, un titolo volutamente a doppio senso, una copertina con pornostar atta a suscitare polemiche ed una manciata di singoli a pronta presa. Una volta brevettata la formula, Mark Hoppus (voce solista e basso), Tom DeLonge (chitarra) e Travis Barker (batteria) hanno continuato a rifare le stesse cose piazzando singoli in classifica a ripetizione e registrando soul out ai propri concerti: anche il recente live The Mark, Tom and Travis Show rientrava esattamente in questa ottica. A confermare quanto sopra affermato, il pezzo apripista delle tredici tracce complessive di Take off your pants and jacket s'intitola Anthem part two, quasi a voler riprendere il discorso da Anthem, brano che chiudeva la tracklist di Enema of the state. Per il resto seguono un nugolo di scatenate canzoncine di punk rock tra Green Day ed Offspring, gruppi che continuano a restare un indiscusso modello (anche sotto il versante artistico) per i Blink 182. L'unica vera curiosità è costituita dal video del singolo di lancio, The rock show - brano che racconta un amore sbocciato a un concerto rock -, durante il quale il trio di San Diego distribuisce tranquillamente agli occasionali passanti le banconote stanziate dalla casa discografica per girare il videoclip. Per il resto, tra i brani più interessanti dell' album segnaliamo Story of a lonely guy, una canzone che parla di un ragazzo solitario e senza fiducia in se stesso, sulla falsa riga di Adam' song del precedente disco, già accusata di istigare brame suicide tra i giovani fans dei Blink 182; ed ancora Stay together for the kids, sul tema della separazione dei genitori, e le più leggere Roller coaster e First date. Un album di ordinaria amministrazione, appena un po' più movimentato del precedente.
Blink 182, Take off your pants and jacket [Universal 2001]
Voto
6