partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


Coldplay
Music of the Spheres
Radiohead
Il 2017 per ripartire
Katy Perry
Prism (cd e tour)
David Bowie
The next day
Gotye
Making Mirrors
Rumer
Seasons of my soul
Caro Emerald
Deleted scenes from the cutting room floor
Eliza Doolittle
Eliza Doolittle
Diana Krall
Quiet nights
Paolo Nutini
Sunny Side Up

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  27/04/2024 - 06:35

 

  home>musica > rock_pop

Scanner - musica
 


Eliza Doolittle
Eliza Doolittle
Ariose, allegre e soavemente anni Sessanta
[2010 Emi]

 




                     di Paolo Boschi


Ecco a voi la solare signorina Eliza Shophie Cairs da Westminster, Londra, classe 1988, in arte Eliza Doolittle, proprio come la mitica protagonista di My Fair Lady. Artista predestinata fin da piccola – essendo figlia di un padre regista di teatro e pianista e di una madre cantante ed attrice –, Eliza Doolittle inizia a comporre canzoni a partire dai dodici anni, firma il primo contratto discografico a sedici ed incide il primo EP nel 2009, destando l’interesse di varie emittenti radiofoniche. Eliza Doolittle ha debuttato ufficialmente quest’anno con l’album omonimo, entrando a sorpresa nei piani alti della top ten britannica e piazzamenti di rispetto nelle charts di tutta Europa grazie ad un paio di singoli a pronta preas come Skinny genes e Pack up. Lo stile di questa giovane cantante ricorda non poco quello della collega Lily Allen per le naturali incursioni nelle sonorità del passato e la leggerezza d’insieme che caratterizza le sue canzoni, spesso ariose, allegre e soavemente anni Sessanta. La tracklist di Eliza Doolittle assortisce complessivamente tredici brani che si articolano dalle spezzature dell’apripista Money Box fino al lirismo quasi onirico della conclusiva Empty Hand, che sembra quasi una dolcissima favola per bambini in musica. In mezzo la scaletta propone varie meraviglie fuori dal tempo, come la deliziosa Go Home, con retrogusto di contrabbasso d’epoca, o l’intrigante pop d’annata della fischiettante Skinny Jeans, leggera come una bolla di sapone, o ancora una chicca come Missing, con coretti che sembrano incisi cinquant’anni fa, o una ballata intensa come So High, o quel piccolo miracolo di rockbilly che è l’irresistibile singolo Pack Up, caratterizzato da un ritmo talmente contagioso che non poteva che diventare un tormentone. Questa ventiduenne vivace e retrò, l’avrete capito, ha insomma tutti i numeri per stupire ancora il gentil pubblico: l’attendiamo fiduciosi al vaglio dell’opera seconda.

Eliza Doolittle, Eliza Doolittle [2010 Emi]

Voto 7 + 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner