Matrix Revolutions - Recensione
Matrix Revolutions - Presentazione
Matrix Reloaded - Recensione
Matrix Reloaded - Anteprima
Matrix - Recensione
Matrix - Altro parere

Il mondo virtuale di Matrix incombe su tutti i cinefili D.O.C. rimasti ovviamente contagiati dall’atto primo della trilogia di Andy e Larry Wachowski: un soggetto nato appunto come saga in tre parti addirittura nel 1991, preceduto soltanto dall’esordio dei Wachowski nel 1996 con Bound - Torbido inganno ed arrivato sul grande schermo soltanto nel 1999, ma capace di sbancare a sorpresa il box office e ripetersi al momento dell’uscito in DVD (un milione di copie vendute in tutto il mondo). In Matrix Reloaded, evento speciale fuori concorso a Cannes 2003, tornano dunque Neo, l’ex hacker divenuto l’eletto, il guru dei ribelli Morpheus e la splendida Trinity, la donna destinata ad innamorarsi dell’eletto, e s’infiamma più che mai la lotta alla matrice virtuale che ha soppiantato il mondo reale. Ambientato cronologicamente pochi mesi dopo Matrix, la versione reloaded prende avvio con un Neo che finalmente ha acquisito consapevolezza del suo ruolo di Eletto, ovvero l’uomo predestinato a salvare l’umanità dal dominio delle macchine. ma nel frattempo le sentinelle robotiche già intraviste nell’apripista della saga stanno sempre più avvicinandosi alla localizzazione di Zion, l’unica città umana ancora esistente, nascosta a grande profondità nel sottosuolo terrestre. Neo e Co. hanno soltanto tre giorni di tempi per salvare la roccaforte degli umani liberi: per riuscirci dovranno trovanno il pericolo (ma raffinato) Merovingio per farsi consegnare il fabbricante di chiavi, il personaggio che possiede tutte le chiavi di accesso al sistema, indispensabile per arrivare al cospetto dell’architetto responsabile della creazione di Matrix. Secondo le attese i molti estimatori della serie potranno ritrovare, oltre ai tre protagonisti, anche lo scafato villain del primo episodio, ovvero lo spietato agente Smith, distrutto da Neo alla fine del primo atto della saga ma redivivo in Matrix Reloaded, stavolta in veste di virus interno al sistema, capace di autoreplicarsi ad libitum. Oltre ai numerosi graditi ritorni non mancano le classiche new entries da saga stratificata: due cattivissimi gemelli albini tra i cattivi della situazione, mentre tra i buoni spicca la presenza di Jada Pinkett Smith (la signora Will Smith) nei panni di Niobe, capitano di un’astronave ribelle nonché ex fidanzata del buon Morpheus, e quella di Monica Bellucci, ambigua e sinuosa tentatrice della virtù di Neo nella veste di Persephone. Alla fine di Matrix Reloaded, in uscita sugli schermi italiani il 23 maggio 2003, i fans della serie resteranno col fiato sospeso, perché i Wachowski hanno concepito il secondo ed il terzo atto della saga come un’unica storia bipartita – la brusca cesura ha già autorizzato di film interruptus per la brusca cesura –: l’attesa non durerà molto perchè la chiusa dark della serie, Matrix Revolutions, uscirà il 7 novembre di quest’anno. Il tutto integrato con un gadget imprescindibile come il videogame Enter the Matrix, realizzato dalla Shiny Entertainement, scritto dagli stessi Wachowski Bros e dotato di trama indipendente rispetto alla saga filmica, con tanto di quindici filmati inediti che al cinema non vedremo mai. Un consiglio per gli appassionati della serie di celluloide: non alzatevi dalla poltroncina appena i titoli di coda inizieranno a scorrere per il grande schermo, perché rischiereste di perdervi un lungo trailer che, esattamente come La compagnia dell’anello per Le due torri, vi catapulterà direttamente da Matrix Reloaded alle gotiche atmosfere di Matrix Revolutions.

Voto 7½