(500) giorni insieme
The Amazing Spider-Man

Signore e signori, ecco a voi l'anno zero di Spider-Man, ovvero The Amazing Spider-Man di Marc Webb, già autore di (500) giorni insieme, che arriva proprio nel trentennale del primo albo dedicato al tessiragnatele, sceneggiato da Stan Lee e disegnato da Steve Ditko. Dopo la trilogia diretta da Sam Raimi si riparte da zero con il reboot delle origini dell'arrampicamuri: ne è ovviamente protagonista il nerd Peter Parker, studente liceale assai sfigato e molto geniale che ha perso i genitori da piccolo ed è stato amorevolmente allevato dallo zio Ben e dalla zia May. Peter è un adolescente in cerca di se stesso come la maggior parte dei suoi coetanei, si barcamena tra lo studio e la sua cotta per la deliziosa Gwen Stacy, la figlia del capitano della polizia. Tutto procede normalmente finché Peter ritrova in soffitta una misteriosa valigetta del padre, che lo conduce ai laboratori della Oscorp, dall'ex socio del genitore scomparso, il Dottor Curt Connors. È qui che sarà morso da un ragno geneticamente modificato che gli donerà i suoi stupefacenti poteri, dandogli la possibilità di diventare un eroe e la consapevolezza che da grandi poteri derivano grandi responsabilità, anche se a prezzo di una tragedia familiare. Indossato il mitico costume da amichevole tessiragnatele di quartiere, il giovane protagonista entrerà in fatale rotta di collisione con nella mostruosa versione cinematografica del terribile Lizard, l'alter ego superumano del Dottor Connors. Nel frattempo la polizia ha cominciato a dargli la caccia, a cominciare dal capitano Stacy, che (guarda un po’) è pure il dinamico genitore della ragazza di Peter – tra parentesi, Emma Stone, l’attrice che interpreta Gwen, nella vita è realmente legata al nuovo Spider-Man, ovvero Andrew Garfield –. La storia (si sa) è bella e di grande presa, e regala sequenze altamente spettacolari in 3D secondo le previsioni, anche se a tratti, considerando quanti personaggi vengano a conoscenza dell’identità segreta del protagonista nel corso del film, viene da chiedersi come mai abbia deciso d’indossare una maschera... Molto intrigante anche l'idea di ripartire da zero con una versione indubbiamente fresca delle origini del popolare personaggio. L'ideale viatico per addentrarsi tra le ragnatele di uno dei più stupefacenti scorci del Marvel Universe. Imperdibile per tutti gli appassionati di vecchia data dell’arrampicamuri.

Voto 7