Train de vie - Un treno per vivere
Regia di Radu Mihaileanu
Cast: Lionel Abelanski, Rufus, Clément Harari, Michel Muller, Bruno Abraham-Kremer, Agathe De La Fontaine; commedia; Fran./Bel./Ol.; 1998; C.
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Train de vie - Un treno per vivere
Il concerto
1941:
lo spettro della deportazione minaccia la sorte di un intero villaggio yiddish dell'Europa
centrale. Per scampare al pericolo imminente gli ebrei decidono di autodeportarsi,
travestendo una parte degli abitanti da soldati nazisti e comprando un intero
treno, un vagone dopo l’altro. Un piano (apparentemente) folle, ma mai quanto
la destinazione: addirittura la Palestina, dopo un percorso a zig zag verso la
Russia, fino in Crimea, per poi sbarcare in Asia Minore e raggiungere la terra
promessa. L'idea, neanche a dirlo, è del classico pazzo del villaggio, quasi
una figura di fool shakespeariano, a
cui qualunque idiozia è concessa, e dietro la cui stravaganza si celano
ragionamenti alla fine assai sensati. Il viaggio alla base di Train de vie si
trasforma in un picaresco girovagare, con alle spalle i tedeschi (quelli veri)
ed i partigiani della Resistenza (molto perplessi). A complicare le cose
l'ideale del Comunismo inizia a diffondersi nei vagoni del convoglio
ferroviario, attirando le fantasie represse dei più giovani. L'esilarante fuga
degli ebrei-comunisti si conclude con l'incontro con un gruppo di gitani che
hanno avuto la loro stessa idea. Il finale chiude con una punta di tragicità
dolceamara una storia - sicuramente sviluppata sul registro portante della
commedia - incentrata sui toni caustici dell'umorismo yiddish. Un film che,
esattamente come è successo per La vita è bella di
Benigni, riesce nel non facile compito di affrontare il dramma dell'Olocausto
con leggerezza, ironia, originalità ed intelligenza al tempo stesso. Colonna
sonora di marca klezmer firmata da Goran Bregovic. Dialoghi italiani di
Moni Ovadia. Opera seconda del cineasta romeno Radu Mihaileanu, Train de vie è follemente geniale,
surreale, perfetto.
Train de vie - Un treno per vivere (Train de vie), regia di Radu Mihaileanu, con Lionel Abelanski, Rufus, Clément Harari, Michel Muller, Bruno Abraham-Kremer, Agathe De La Fontaine; commedia; Fran./Bel./Ol.; 1998; C.; dur. 1h e 43'
Voto
8
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