The Fighter
Il lato positivo

Cinema e pugilato sono da sempre un binomio vincente, soprattutto quando si uniscono per raccontare una storia vera come quella al centro di The Fighter. Ne è protagonista Micky Ward, giovane pugile americano di origine irlandese, divenuto tardivamente campione della categoria dei pesi leggeri, passato alla storia per tre epici match con il pugile canadese Arturo Gatti. Il film prende le mosse da lontano, mostrandoci le riprese di un documentario della HBO su Dicky Eklund, il fratellastro di Micky, un ex pugile che ha conosciuto il suo momento di gloria in un incontro col celebre Ray Sugar Leonard, ma ora entrato nel tunnel della droga. Dicky è l’allenatore al fratellastro, cui fa da manager la madre, anche se gli sforzi del team familiare non sembrano efficaci sul fronte sportivo. Micky peraltro è separato (e ha una figlia), non ha un lavoro soddisfacente e nella boxe cerca un'affermazione personale che sembrerebbe alla sua portata: è un combattente con un grande cuore, anche se la sfortuna pare accanirsi contro di lui. Dopo aver riportato la frattura alla mano destra tentando di difendere Dicky dalla polizia, una volta finito il fratellastro in galera, su spinta della sua nuova fidanzata Charlene decide di riprovarci e per una volta le cose sembrano andare per il verso giusto. Riesce incredibilmente a disputare l'incontro per il titolo dei pesi leggeri, dove il fratello, tornato libero, torna al suo angolo a fargli da secondo: contro un avversario più giovane, più forte e meglio allenato, a sorpresa Micky Ward riesce a buttare il cuore oltre l'ostacolo e far suo il match per il titolo mondiale. Una bella storia vera sulla classica seconda possibilità che ti cambia la vita dopo tante amarezze e dolori, insomma. The Fighter è un gran bel film, tutto giocato sulla presa emotiva di una storia di rivincita e sull’interpretazione emotivamente solida dell'ottimo cast. Il film di David O. Russell ha ottenuto ben sette nomination agli Oscar 2011 e nella notte delle stelle si sono materializzate due meritatissime statuette per Christian Bale e Melissa Leo. Da vedere.

Voto 7/8