What Women Want - Presentazione
What Women Want - Recensione
Tutto può succedere
L'amore non va in vacanza
È complicato

Senza dubbio il genere della commedia sentimentale e disimpegnata ben si addice a Nancy Meyers, già autrice di What Women Want e del delizioso Tutto può succedere. Anche L’amore non va in vacanza rispetta questo copione annunciato e si propone semplicemente d’intrigare gli spettatori intorno ad una tematica appassionante come la sfortuna in amore, esplicata in questo caso con due storie femminili che s’incrociano in un felice chiasmo sentimentale con happy ending d’obbligo: in estrema sintesi la classica commedia che distrae il pubblico per un paio d’ore e lo restituisce rigenerato e più ottimista al tran tran quotidiano. Anche stavolta la regista americana ha preso spunto da una tendenza in gran moda negli ultimi anni, quella di scambiarsi la casa via Internet tramite il sito internazionale www.homeexchange.com (di cui esiste la versione italiana www.scambiocasa.com). Le due protagoniste di L’amore non va in vacanza sono due giovani donne in carriera che hanno in comune anche una vita sentimentale abbastanza disastrata, ovvero Amanda, che vive a Los Angeles ed è titolare di un’agenzia specializzata in trailers cinematografici, e Iris, che vive in cottage in campagna e fa la giornalista a Londra per il “Daily Telegraph”. La prima ha appena buttato fuori di casa il suo aitante fidanzato fedifrago e non è riuscita neppure a piangere una sola lacrima; la seconda da tre anni continua ad amare, non ricambiata, un aitante collega di cui continua ad essere soltanto amica, nonostante lui stia per sposare la collega che ha preso il suo posto. Entrambe contemporaneamente ed irrimedialmente deluse, si trovano su Internet e si accordano per lo scambio intercontinentale delle rispettive abitazioni per due settimane durante le vacanze di Natale. Così Iris vola in America e Amanda approda nella cara vecchia Inghilterra. Curiosamente entrambe appena arrivate fanno due incontri imprevisti che cambieranno a sorpresa le rispettive vite sentimentali: Iris conosce prima Arthur, anziano ma irresistibile sceneggiatore dell’Hollywood che fu, e poi il coetaneo Miles, simpatico compositore di colonne cinematografiche insieme all’ex di Amanda, mentre quest’ultima s’imbatterà nel fratello di Iris, Graham, fascinoso curatore letterario ma dalla vita molto complicata. Come talvolta accade nella vita e spesso nelle favole, anche nell’ultima fatica di Nancy Meyers l’amore sboccia nel momento in cui meno lo aspetteremmo: le due protagoniste infatti conoscono due tipi ‘giusti’ nella classica pausa di riflessione dalle rispettivi crisi sentimentali e nonostante le immancabili difficoltà di contorno che le insorgenti relazioni nascondono. L’amore non va in vacanza è una commedia non particolarmente originale ma ben scritta, ben diretta, interpretata da un cast all’altezza – con Cameron Diaz forse un po’ sopra le righe ma con un’inedito Jake Black   in versione fragile e sottotono –, forse un po’ troppo dilatata sul fronte della durata ma sorretta da un ritmo abbastanza vivace.

Voto 7-