Iron Man
Iron Man 2
Cowboys & Aliens

La curiosa ultima fatica di Jon Favreau dietro la macchina da presa prende avvio nel lontano 1873, quando uno straniero senza nome si risveglia nel deserto senza ricordare nulla di se stesso né dello strano bracciale metallico che ha intorno al polso, poco dopo è raggiunto da un gruppo di tagliagole che cercano di sopraffarlo ma lui se ne sbarazza con rapidità sorprendente e si appropria dei loro vestiti, delle loro cose e di un cavallo. Poi girovaga fino alla desolata cittadina di Absolution, Arizona, persa nel bel mezzo del nulla, entra in contrasto col rampollo del padrone locale, il colonnello Woodrow Dolarhyde, cacciandosi nei guai e finendo dietro le sbarre, anche perché qualcuno ha riconosciuto in lui un pericoloso ricercato che risponde al nome di Jake Lonergan. Proprio quando lo sceriffo si sta apprestando a condurlo dal giudice federale che lo processerà, su Absolution si abbatte l'inferno: un'invasione aliena in piena regola, navicelle che sfrecciano nell'aria e seminano ovunque morte e devastazione, oltre a rapire vittime umane. In quel momento Jake realizza il potenziale del suo bracciale, che sembra l'unica in grado di contrastare gli invasori, e se accorgono anche gli altri. Nasce così un gruppo variopinto che assortisce intorno al protagonista gli scagnozzi del colonnello Dolarhyde, gli uomini di Absolution, gli indiani locali, i fuorilegge dell'ex banda di Jake e una misteriosa donna, Ella, che pare sapere molto più di tutti gli altri su quello che sta succedendo. Basato sull'omonima graphic novel di Scott Mitchell Rosenberg, Cowboys & Aliens è un anomalo esempio di contaminazione di generi oltremodo diversi come il western e la fantascienza. L'operazione sembra perfettamente riuscita grazie alla sceneggiatura ben calibrata ed alla scelta di interpreti perfetti per la parte quali l'ultimo 007 Daniel Craig e soprattutto il vecchio Harrison Ford, che in carriera ha dato moltissimo sia come pistolero che come personaggio futuribile. Ne viene fuori un riuscito prodotto d'intrattenimento che nasconde al suo interno una parabola non banale sull'attuale momento dell'America, stretta nel comune sforzo di tutti al superamento della crisi successiva al dramma dell'11 settembre 2001. Da vedere.

Voto 7