Anteprima per il cinema indipendente italiano 2002
Anteprime al bellaria Film Festival 2002
Bronte, cronaca di un massacro
Anteprimaannozero 2001
Diario di un regista
Uno sguardo sull'edizione 2001
Gimme Shelter
Ad Anteprima per il cinema indipendente italiano, cioè il Bellaria Film Festival 2002, come evidenzia il nome della manifestazione non poteva che esserci un cartellone ricco di nuovi spunti cinematografici, che vengono proposti per la prima volta (o comunque in anteprima) al Nuovo Cinema Astra e al Palazzo del Turismo di Bellaria. Fra queste pellicole segnaliamo Cuori all'assalto. Storia di Raffaele e Cristina, di Bruno Bigoni. Una storia d'amore fatta di mare, di pesca, di barche ma anche di scontri, di violenze, di carcere, di sofferenza che si svolge al piccolo porto di Pozzuoli, la loro. Su tutto, il loro amore, passionale e assoluto, violento e dolcissimo, che svela un'autenticità e una forza inimmaginabili. Carlo Giuliani, ragazzodi Francesca Comencini, passato all'ultimo festival di Cannes, racconta, su soggetto della stessa regista e di Luca Bigazzi, il 20 luglio di Carlo Giuliani e, in parallelo, il 20 luglio del corteo dei "disubbidienti " (o "tute bianche") in seno al quale Carlo troverà la morte. L'imbalsamatoredi Matteo Garrone (presente a Cannesnella Quinzaine des Réalizateurs) è il quarto lungometraggio del filmaker romano. Il film, accolto con successo dal pubblico e dalla critica, racconta la storia di un bizzarro ménage a tre fra un uomo piccolissimo che fa il tassidermista (imbalsama gli animali), un ragazzo giovane, alto e bellissimo, e una presenza femminile che s'inserisce tra di loro con risultati sconvolgenti. S'era tutti sovversivi (dedicato a Franco Serantini), di Giacomo Verde ripropone la storia del giovane anarchico Franco Serantini, che morì nel carcere di Pisa, il 7 maggio '72, a causa delle botte ricevute durante l'arresto. Lo presero sui lungarni, al margine degli scontri per la manifestazione organizzata da Lotta Continua contro il comizio del "fascista" Niccolai. I poliziotti colpevoli della sua morte non vennero mai individuati e condannati. Per il ventennale del festival è stato realizzato anche Videomagazine, una serie di videointerviste che ripercorrono la storia della rassegna anche attraverso le parole di alcuni tra i vincitori di questi vent'anni, nelle varie sezioni (Silvio Soldini, Gianluca Maria Tavarelli, Sandro Cecca, Eugenio Cappuccio, Rolando Stefanelli, Antonio Rezza e Flavia Mastrella).
Voto
8