Point Break
Strange Days
Il mistero dell'acqua
K-19
The Hurt Locker

E' allo stesso tempo un thriller mozzafiato ed una dinamica pellicola d'azione, nell'ambito della quale il filo conduttore è il surf, mostrato non solo come uno sport ma come un vero e proprio stile di vita. Stiamo parlando di Point Breakè La storia: Johnny Utah, novello agente Fbi, affianca un detective più anziano nell'indagine su un quartetto di ladri che rapinano banche nascosti dietro le maschere degli ex-presidenti Usa. I pochi indizi disponibili sembrerebbero indicare che si tratti di surfisti: pertanto a Johnny, più idoneo del collega per età e taglia, è affidato il compito di infiltrarsi nella comunità surfistica della California del Sud. Nel corso dell'indagine nell'agente, perfettamente 'inquadrato' socialmente, maturerà il desiderio di un cambiamento di vita, con la complicità del carisma pseudoanarchico del capo del gruppo - che lo coinvolgerà in pericolose perfomances di surf notturno e paracadutismo acrobatico - e della spontanea storia d'amore sbocciata con l'ex ragazza del capo-banda, peraltro estranea all'indagine. Ottimo film, bella storia, regia incredibile: la pellicola è girata sempre con l'acceleratore spinto al massimo. In Point Break Kathryn Bigelow riesce, col suo ritmo martellante e con audacissime riprese, a rendere l'essenza del surf come sport estremo, come uno stile di vita continuamente volto a sfidare i propri limiti personali. Tra le curiosità la presenza, nella parte del collega anziano, di Gary Busey, già surfista 'matto' del trio di protagonisti di Un mercoledì da leoni di John Milius, a tutt'oggi indiscusso must dei film di marca surfistica.

Voto 7+