Intervista a Luca Alinari, 2011
Presentazione mostre Fisico e Onirico, Creazioni, 2011
"Senza ambire di fare accademia, ci piace stimolare la curiosità dei nostri clienti. Il
cibo, il vino, la ristorazione hanno un carattere molto creativo, l’arte può completare queste sensazioni, stimolare il senso
dell’intelletto".
Difficile non essere d’accordo con Tommaso Grasso e Claude Benassai, che dal 2008 hanno lanciato con successo l’attività del Golden
View Cultural Space, un progetto che fra l’altro svolge una serie di eventi a sostegno del Progetto Art Charity della Misericordia di Firenze. Dopo le riuscite mostre dedicate a Sandro Chia
e David LaChapelle, prosegue a Firenze l’intrigante connubio fra arti visive e arti culinarie. Al Golden View Open Bar (di Via de Bardi 58 r) fino
al 30 giugno 2011, c’è infatti un’occasione in più per godere dei piaceri dell’arte. In questo periodo nello stiloso locale fiorentino si tengon infatti 2 piccole – grandi esposizioni in contemporanea: la prima Fisico e Onirico, dedicata a Luca Alinari, una delle personalità di spicco della pittura emersa dalla stagione di rinnovamento degli anni Ottanta (in Italia e
all'estero), la seconda Creazioni, vede protagonista Rosa Canfora artista poliedrica
discendente da una vecchia famiglia napoletana di gioiellieri specializzata in oreficeria, con una formazione accademica in scultura. Del maestro fiorentino sono in mostra 20 opere della produzione più recente , tra cui il ciclo “Quadri rossi”, “Contemporanei”, “Classico apparente” e “Paesaggio”. Scrivono i curatori Claude Benassai e Ilaria Nuccio nell'introduzione al catalogo della mostra: "... elle opere di Alinari la dimensione onirica si distende in spazi di vivida realtà, con
accenni ricorrenti alla quiete inviolata del paesaggio toscano. La mano dell’artista impone elementi fiabeschi: giovani donne dolcemente enigmatiche si
muovono aggraziate in un vitale dinamismo nutrito di armonia ed eleganza; volti
senza tempo, dai tratti antichi, emergono irriverenti dalla staticità della
tela. I personaggi fluttuano con totale mancanza di controllo, come sorpresi da
un vento lieve che li porta altrove. Non ci sono punti cardinali che aiutino
l’osservatore a orientarsi nel quadro perché l’unico modo per “vivere” queste
opere è “fluttuare” in esse. A Rosa Canfora è dedicata tutta una stanza in cui sono raccolti cinquanta gioielli realizzati con metalli preziosi e pietre dure. Rosa è un'artista colta e raffinata, dalla creatività poliedrica e versatile, che esprime nelle sue creazioni la volontà di trasformare e dominare la
materia. Imprimendovi una forte caratterizzazione personale. L'esposizione è
un'occasione per Rosa Canfora e per Luca Alinari di esporre le loro opere all'interno di ambienti non convenzionali al sistema museale e galleristico. In questi anni, infatti, il Golden View Open Bar è riuscito ad affermarsi come uno dei luoghi più inusuali e ricercati della città per mostre ed incontri culturali, uno spazio dal design minimalista dove incontrarsi a tutte le ore con un occhio alle opere d'arte.
Golden View Open Bar
Via de Bardi 58 r
Ponte Vecchio Firenze
orario continuato dalle ore 7.00 alle 24.00
Ingresso gratuito
www.goldenviewopenbar.com
Voto
8