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  26/04/2024 - 03:03

 

  home>musica > electro

Scanner - musica
 


Opiate
While You Were Sleeping
April/Audioglobe
La musica ambient dell'anima.

 




                     di Romano Rigamonti


Una nuova forma di ambient fuoriesce con chiarezza dal nuovo album di Opiate, While You Were Sleeping (April/Audioglobe).
Seguito del bellissimo Objects For An Ideal World, questo nuovo album di Opiate, pur presentandosi come un'opera nuova, è a tutti gli effetti la raccolta di tutti i lavori eseguiti dal novantanove al duemilauno e rappresenta il percorso artistico di un personaggio maturo per disegnare le coordinate di una nuova ambient.
La mente umana che anima Opiate è quella di Thomas Knak, personaggio ben conosciuto, sia come membro dei Future 3, che per le sue svariate collaborazioni con personaggi noti del panorama musicale nord europeo, tra cui troviamo Bjork per l’album Vespertine.
La fusione tra trip hop, breakbeat, downbeat perde il suo significato stilistico e si trasforma in un mero strumento espressivo all’interno delle composizioni di Opiate, come pure diventano semplici mezzi di comunicazione sonica i micro rumori, i suoni campionati e quant’altro Thomas Knak utilizzi all’interno di suoi brani; la sua è un'operazione di totale destrutturazione sonora che, in altri settori, abbiamo già visto utilizzata da Richie Hawtin e da Jan Jelinek.
Opiate trova la via per esprimere una nuova ambient che, abbandonata la traccia storica di Eno, scopre un sound scaturente dall’interno dell’ambiente stesso, con le micro ritmiche che scivolano intorno a noi, come testimoni tangibili dell'attuale civiltà a cui apparteniamo.
L ’opera poi si completa con la certosina costruzione di atmosfere, dai minimali accenni melodici, che hanno la forza di condurre lo sguardo interiore ad affacciarsi alla finestra del nostro spirito, permettendo una nuova prospettiva di osservazione del mondo sonico dall’interno di noi stessi, anzichè dall’esterno, come se fossimo l'origine stessa dei panorami sonori che ci vengono proposti.
Opiate inventa l’ambient dell’anima, anziche del corpo, ed utilizza il media dei sensi per creare environment nuovi all'interno del nostro spirito, procurandoci una visione musicale che evolve verso l’arte assoluta.

Voto 9 e 1/2 

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