partner di Yahoo! Italia

Fizz - Idee e risorse per il marketing culturale !

Scanner - Cultura Opinioni Online
links redazione pubblicità info redazione@scanner.it


   


Coldplay
Music of the Spheres
Radiohead
Il 2017 per ripartire
Katy Perry
Prism (cd e tour)
David Bowie
The next day
Gotye
Making Mirrors
Rumer
Seasons of my soul
Caro Emerald
Deleted scenes from the cutting room floor
Eliza Doolittle
Eliza Doolittle
Diana Krall
Quiet nights
Paolo Nutini
Sunny Side Up

 


Ricerca avanzata

 

 

Arte Musica Libri Cinema Live Interviste Home Vignette Gallery Hi-Tech Strips Opinioni Gusto Ospiti TV

  25/04/2024 - 17:08

 

  home>musica > rock_pop

Scanner - musica
 


Nelly Furtado
Whoa. Nelly!
[DreamWorks 2001]
Un variopinto album d'esordio tra fado e hip hop

 




                     di Paolo Boschi


Un atipico cocktail musicale: è la prima definizione che impone il sound di Whoa. Nelly!, l'album d'esordio della giovane canadese di origini lusitane Nelly Furtado, ventunenne dagli splendidi occhi blu cresciuta a Victoria, nella British Columbia. Indipendentemente dal pezzo apripista, Hey, man!, segnato da un attacco sinfonico in cui s'innesta un giro di chitarra acustica e la voce cristallina e non comune della Furtado (anche per il tiro di ottave che riesce a raggiungere), le tredici tracce dell'album costituiscono nel loro complesso un continuo altalenarsi tra generi musicali diversi e talora accostati in modo che cattura e spiazza allo stesso tempo. Esemplare in tal senso la deliziosa Legend, giocata tra pop e bossanova, l'intrigante contaminazionisismo di Party oppure il dittico finale costituito da Scared of you (secondo singolo estratto dall'album) e Onde estas, nelle quali Nelly Furtado rilegge in maniera filologicamente corretta la musica della terra d'origine dei propri genitori. In pratica il mix multiculturale della Furtado vive di continui rimandi tra l'hip hop e la musica elettronica d'estrazione metropolitana con il folk, la musica etnica ed il rhythm'n'blues frequentato in età adolescenziale: se aggiungiamo che il timbro vocale della ragazza è assai particolare, il modello immediato cui paragolarla è la più matura esordiente Dido, sbocciata in una terra di confine tra la dance screziata dei Faithless del fratello Rollo e lanciata a sorpresa da un campionamento galeotto di Eminem. La perla di Whoa. Nelly! è comunque il pezzo più dichiaratamente pop dell'album, l'irresistibile singolo I'm like a bird, segnato da una base quasi ipnotica da cui si sviluppa in un refrain capace di trasmettere un incredibile senso di leggerezza e libertà - non a caso la Furtado nel relativo video sfida in ogni modo la legge di gravità -. Per il resto la cantautrice canadese sfida il moralismo del gentile pubblico a partire dal titolo di Shit on the radio, presenta un pezzo all'insegna dell'hip hop canonico come Baby girl, si fa più cupa e grintosa nel dittico centrale costituito da Turn of the light e dall'elettronica Trynna finda way, nonché ballabile in Will make u cry. Sorprendente come album d'esordio, i punti di forza di Whoa. Nelly! sono la varietà e l'indubbio talento che la Furtado mostra di avere sia in fase di scrittura che a livello vocale.

Nelly Furtado, Whoa. Nelly!
[Dreamworks 2001]

Voto 7˝ 

        Invia Ad Un Amico

© Copyright 1995 - 2010 Scanner