Mau Mau Mistic Turistic Tou 2001 - 2002
I Mau Mau parlano di Mistic Turistic
Tornano i Mau Mau, ancora una volta nella loro Torino, e ancora con un progetto speciale ed uno spettacolo creato in collaborazione con il Teatro sociale di Alba per la rassegna Settembre Musica.
Dopo il respiro etno techno di Radio Trance, che aveva inaugurato il primo salone della musica, Sport&Lumiere con le sonorizzazioni delle immagini olimpiche degli ultimi cento anni e il ponte lanciato dalle langhe al marocco con la " Marrakech connection" dello scorso anno (ancora una volta coprodotta dal Teatro Sociale di alba) il gruppo di Luca Morino e Fabio Barovero approfondisce il proprio percorso intorno al viaggio.
Accompagnati dalle invenzioni scenotecniche di Groupe Zur, un collettivo francese che disegna suggestioni con proiezioni ed invenzioni visuali utilizzando materiale riciclato e da un quartetto d'archi diretto da Davide Rossi i Mau Mau accompagneranno il pubblico in un viaggio ruvido e indimenticabile alla scoperta dell'essenza del viaggiare, a volte avventura interiore, altre volte turismo cieco e insensibile, spesso fascinazione per ciò che è lontano.
Il progetto di questo specialissimo concerto è il frutto dell'ultimo lavoro discografico del gruppo torinese, " Safari beach - Tucasa micasa", sguardo sulle nostre abitudini di turisti globalizzati, e della rubrica settimanale che Luca Morino tiene su Torino Sette (La Stampa): racconti di situazioni molto specifiche, polaroid di vita inserite in luoghi sempre diversi, deliri surreali, incontri improbabili sparsi per il mondo.
Geografia e spostamento come pretesto per situazioni che si ingarbugliano sempre di più, fino a quando l'osservazione dei minimi particolari degenera in un delirio mentale, immaginifico, obliquo, difficilmente prevedibile.
Per gente che vive ai piedi dei monti, come i Mau Mau, una palma al vento o la parola "tropicale" risvegliano fascinazioni distanti che la sola realtà non riuscirebbe a soddisfare. Ecco allora il mediterraneo e i Caraibi Mistici: cartoline di un sogno o richiami di ibride sirene e prodotti import-export di un mondo stereotipato ed ingannatore?
canzoni nuove, sensuali, sudate, avvolgenti; momenti di sogno, atmosfere oniriche e taglienti, immagini affascinanti.
E' l'aria bastarda che riscalda il pianeta: non respirarla è impossibile.
La collaborazione con l'associazione dei giovani produttori delle langhe e del roero nella realizzazione di questo progetto ci riporta a casa, alla prossima data, il 23 marzo 2002, al Teatro sociale di Alba.
Voto
8