Il " Drowned Wolrd Tour 2001" (la cui ultima data è prevista a Los Angeles) ripropone Madonna dal vivo dopo ben otto anni di attesa (l'ultima tournéé internazionale "The girle Show" era infatti nel 1993, per la promozione all'album Erotica). Questa volta invece l'abbiamo potuta vedere dal vivo anche in Italia (il 13,14,15 giugno al Fila Forum di Assago). Ma cominciamo dal principio: da Madonna ti aspetti un'entrata da diva. E così è stato: preceduta sulla ribalta (un palco con piattaforme mobili a scomparsa, corredato di videowall per proiettare immagini e soprattutto video) dalla sua band di sei elementi e da otto ballerini, la Ciccone è apparsa dalle nebbie artificiali cantando Drowned world che come dicevamo, fra l'altro dà il nome a questa tournée 2001, che ha preso il via la scorsa settimana da Barcellona.
Lo show è stato caratterizzato da molti effetti speciali e, ovviamente, da una moltitudine di look Madonna style. Lo show è andato avanti, senza grandi sussulti, ma con un ritmo perfetto. La scaletta (anche coreografica) è stata dedicata, come ci aspettavamo agli ultimi album (soprattutto Ray of light e Music) della vocalist e, negli ultimi tempi, musicista americana. Dal vivo infatti Madonna ha imbracciato sia la chitarra elettrica, che quella acustica. Chissà poi se il suono che abbiamo ascoltato ad Assago era farina del suo sacco? Poco importa, anche perché quello che stupisce (e che alla fine è importante) in uno spettacolo di Madonna è soprattutto il ritmo: difficile pensare a un altro artista capace di ballare e cantare con lucidità ed energia per due ore di seguito. Senza mai perdere il filo di una situazione ricca di intermezzi e citazioni a 360 gradi. Proprio come i suoi variegati impegni del 2001, che con creatività e alle passione la vedono protagonista. E vincente.
Voto
7