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  28/03/2024 - 23:07

 

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Scanner - musica
 


India.Arie
Acoustic Soul
[Motown 2001]

 




                     di Paolo Boschi


Ha un nome d’arte piuttosto singolare, che accoppia un omaggio all’India di Mahatma Gandhi con una parola come “arie”, che descrive la regalità caratteristica del leone: nata a Denver, in Colorado, India.Arie è figlia del giocatore di basket Ralph Simpson, è cresciuta ad Atlanta, in Georgia, ed è stata lanciata nell’Olimpo del new soul da Kedar Massenburg, il gran capo della Motown Records, già scopritore di nomi di primo piano del settore, come D’Angelo e Erykah Badu. Acoustic Soul è il titolo dell’album d’esordio della bella India.Arie, che in oltre un’ora di ottima musica opera una riuscita fusion a base di soul, rhythm’n’blues, sonorità acustiche, sprazzi di hip hop, atmosfere che sembrano esemplificare l’orgoglio afroamericano, già biglietto da visita di un paio di sue colleghe come appunto Eykah Badu o Tracy Chapman. Il disco, diciamolo subito, è bello e sorprendentemente maturo per un’esordiente: i sedici brani della scaletta sono sospesi tra sogno e realtà, privi di forzature e semplici ma insieme eleganti e suggestivi. Una tramatura complessiva che mostra con evidenza come il principale punto di forza di India.Arie sia la sua capacità di essere diretta e sofisticata al punto stesso, una dote non da poco se si considera che si unisce ad una voce morbida, raffinata e fuori dal comune. Le doti vocali della giovane artista americana cominciano ad emergere con vigore acustico a partire dalla breve ed intensa Intro, poi con i brani successivi India.Arie sembra voler offrire un variegato ventaglio della musica di Acoustic Soul: in Video si ritrae senza timori revenziali tra funk e hip hop, in Promises si concede un soul confidenziale, quindi con la splendida Brown Skin ci consegna l’indiscussa gemma dell’album, un piccolo diamante di passionalità dall’irresistibile groove. India.Arie si conferma interessante anche dal punto di vista introspettivo, come si evince da Nature, una chiara esemplificazione della spiritualità della cantante, e sul fronte sentimentale (ascoltare in merito il dittico centrale composto da Back to the middle e Ready for love). Per quanto concerne i suoi punti di riferimento la cantante li avvicenda in una litania senza soluzione di continuità (Interlude), riservando in particolare a Stevie Wonder una sentita celebrazione in Wonderful (altro esempio della passione di India.Arie per i collages artistici). In Acoustic Soul è doveroso segnalare anche Always in my head, Simple e Beautiful, un piccolo, imperdibile diamante acustico. Un debutto davvero convincente.

India.Arie, Acoustic Soul [Motown 2001]

Voto 7½ 

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