Erykah Badu Live
Mama's Gun
La ventiseienne
texana va sempre più imponendosi come la regina incontrastata del panorama soul contemporaneo. Questo Live è la sintesi dei molti
concerti tenuti da Erykah Badu nell'ultimo anno, propone i migliori pezzi del
suo giovane repertorio a base di soul,
hip hop, funky ed un pizzico di jazz,
oltre ad un brano nuovo e ad effetto come
Tyrone (addirittura in due versioni), che ha costituito il clou delle
esibizioni live della cantante,
solitamente agghindata con vesti di foggia afroamericana e felicemente incinta.
L'album ha l'intensità di un vero concerto, e già questo è un grosso merito:
dopo l'introduzione di Rimshot
arrivano Other side of the game, On & on, Apple tree e Certainly:
brani già inclusi nel suo disco d'esordio, Baduizm,
che, pur perdendo la tipica perfezione 'da studio', acquistano ancora più
fascino riproposti senza filtri, nella semplicità del live. C'è anche un'ottima cover
di Stay, un classico di Chaka Khan,
'riletto' in modo intenso e personale dalla cantante di colore (anche perché
adattissimo alle sue corde vocali). Un album dal vivo che prefigura le nuove
vie della 'musica dell'anima' e conferma Erykah Badu come una
delle ugole più interessanti degli ultimi anni: una voce in grado di esprimere
gioia, sensualità, sofferenza, sentimento - e già si sprecano paragoni eccellenti
sul suo conto (soprattutto al nume musicale di Billie Holiday), tutti
pienamente giustificati -. Vedremo se il suo talento saprà reggere alla prova
del tempo...
Erykah Badu,Erykah Badu Live [Universal 1997]
Voto
7½