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  29/03/2024 - 11:36

 

  home>musica > electro

Scanner - musica
 


Stephane Pompougnac
Costes Etage 3
Una compilation seriale devastante
[Pschent] 2000

 




                     di Raffaello Carusi


Il successo di questa compilation seriale è stato devastante: oltre 120.000 copie vendute dalle due prime uscite di Stephane Pompougnac, dj resident dell'esclusivo Hôtel Costes di Parigi. Timido e modesto ("Après tout je ne suis que le compilateur des morceaux, pas leur créateur"), con gavetta parigina virata in grande dalla più classica delle 'occasioni fortunate' (sostituire un dj per una sera in un club, e restare davanti a quei giradischi per tre anni....), notato da Jean-Louis Costes in persona e portato ai piatti (?!?!) del restaurant del proprio esclusivo hôtel.

Dj in un ristorante, un'idea bizzarra accolta come una sfida...... con alcuni clienti a chiedere di abbassare il volume. "Mon but est de jouer avec les dîneurs. Jouer avec leurs souvenirs, essayer de les toucher émotionnel-lement…", con l'unico ferreo divieto di non alzare il ritmo. Attendetevi, quindi, anche in questo terzo volume (Costes, Etage 3) atmosfere sognanti, lounge, latin jazz, downtempo: classici come Shirley Bassey (Where I do begin) o i più recenti hits lounge di Coco Steel & Lovebomb (Yachts), Hacienda (Late lounge lover); il più ricercato Cujo (Amon Tobin) di Apollo, nomi nuovi di Francia, Trouble Makers (da Marsiglia, Electrologe) e Gotan Project (di Bordeaux, con una rivisitazione di Last tango in Paris).

Ritmi blandi e molte chitarre acustiche al chiar di luna, alla maniera stilish di José Padilla di Café del Mar con la differenza che anziché da abbrontati villeggianti in costume, l'Hotel Costes è frequentato da attori in smocking e top models in lungo.

Voto 8 

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