L'Euromeet Jazz Festival si riconferma un evento di grande pregio ed interesse
sia per gli appassionati del genere che per gli amanti della buona musica.
Bassano del Grappa si trasforma in queste settimane in una
vera e propria capitale del jazz, con numerosi appuntamenti musicali nelle
piazze e nei locali. In questi giorni la città ospita
anche il Summer Jazz Workshop, seminari internazionali di perfezionamento
tenuti dai docenti della New School University di New York, in esclusiva per
Veneto Jazz. E proprio dalla loro presenza nasce il concerto di mercoledì 24
luglio che vede esibirsi nella splendida cornice del Chiostro del Museo Civico
cinque mostri sacri del jazz.
E' il Jay Clayton Quintet, con Jay
Clayton come voce, Jim Snidero al sax, Garry Dial al piano, Cecil McBee al
contrabbasso, John Riley alla batteria. Uno spettacolo imperdibile, affidato
alla grande voce della Clayton, una della colonne portanti del canto jazz mondiale,
componente del Vocal Summit di Bobby Mc Ferrin, ma da sempre accanto ai più
grandi, come Muhal Richard Abrams, Steve Reich, Julian Priester, Stanley
Cowell, Ursula Dudziak, Jerry Granelli.
Jay Clayton calca la scena del jazz a
New York dal 1963. Da allora ha suonato e registrato in tutti gli U.S.A.,
Canada ed Europa. La sua recente pubblicazione "Sing Your Story", è
una guida pratica per imparare ed insegnare "L'Arte di Cantare Jazz"
ed è stata pubblicata da Advance Music. Attualmente, oltre ad insegnare presso
workshop and masterclasss in tutto il mondo, lavora con Sheila Jordan al Vocal
Jazz Week at Banff Centre for the Arts in Canada. Ha una cattedra a University
for Music and the Dramatic Arts a Graz (Austria) e, negli ultimi 19 anni è
stata insegnante di jazz al Cornish College per le Arti di Seatle.
Sicuramente
uno dei maggiori sassofonisti esistenti, Jim Snidero è un pilastro del jazz. Da
sempre considerato un musicista innovativo, si caratterizza per l'eccezionale
libertà e scioltezza nell'improvvisazione. Come side man ha lavorato con alcuni
dei più grandi nomi del jazz. Ha fatto parte dell'orchestra di Frank Sinatra,
comprese le registrazioni per Duets Two; è stato membro per oltre quindici anni
della Akiyoshi Jazz Orchestra e ha partecipato a numerose tournee con la Mingus
Big Band.
Al piano siede Garry Dial, già con un posto celebre nella storia del
jazz per essere stato scelto da Ruth Ellington, sorella del grande Duke, per
registrare l'intera catalogo del celbre artista per la discoteca personale
dell'artista. Per dieci anni con il quintetto di Red Roney e Ira Sullivan, per
ben due volte il suo album è stato nominato ai Grammy, come miglior gruppo jazz
nel 1980, come migliori strumenti nel 1981.
Vincitore di un Grammy per la sua
performance "Blue for John Coltrane" nel 1989, Cecil Mc Bee è uno dei
più grandi bassisti della scena mondiale. Fin dagli inizi della sua carriera ha
suonato con Dinah Washington e poi con il sestetto di Paul Winter, ma nel corso
della sua lunga carriera è stato accanto ai più grandi, da Miles Davis a Wayne
Shorter, da Chet Baker a Sonny Rollins.
John Riley siede alla batteria. Ha
diviso le scene con John Scofield e Stan Getz, ma è anche famoso per aver
scritto due preziosi metodi per batteria, insostituibili sussidi didattici per
le scuole di musica.
I classici suoni dell’oltreoceano
ancora una volta affascinano e trasportano l’Italia in un’altra realtà.
Mercoledì 24 luglio 2002 - Chiostro
Museo Civico - Bassano del Grappa
Ingresso 7 euro. Inizio concerto ore 21.30
Voto
8.5