"Ero pronto a condividere, a raccontare la condizione di perenne viaggiatore, navigante felicemente disperso, di osservatore talvolta malinconico, talvolta disincantato, di eterno bambino innamorato di questa giostra folle. Innamorato, appunto, ed è forse questo amore ad averci portato alla data in cui è uscito il mio quarto album”. Diceva Diodato qualche mese fa, quando scelse di far uscire per Carosello Records il giorno di San Valentino Che vita meravigliosa, il suo intenso disco prodotto da Tommaso Colliva (certificato disco d’Oro), un lavoro pubblicato a distanza di tre anni dal precedente cd “Cosa siamo diventati”.
Un’altra data diventa importante per il vincitore del Festival della Canzone 2020 (con il brano Fai rumore) e i suoi fan. Diodato continua infatti a sperimentare in altra direzione. E lo fa alla sua maniera. Il cantautore tarantino sbarca infatti in esclusiva su Raiplay dal 29 novembre 2020 per proporre “Storie di un’altra estate”, una docu-serie nata dalla volontà di raccogliere sensazioni, emozioni, pezzi di vissuto che lo stesso Diodato ha registrato durante i live estivi che lo hanno portato nei mesi scorsi ad attraversare un’Italia diversa in un anno diverso, fondamentale.
Il 2020 per Antonio Diodato non è stato infatti solo l’anno in cui ha vinto Sanremo, ma un anno d’oro in cui si è aggiudicato anche il Premio della critica Mia Martini, il Premio Sala Stampa Radio Tv e Web Sanremo 2020 e il Premio Lunezia, per poi aggiudicarsi il premio David di Donatello (grazie alla canzone nella colonna sonora del film La Dea Fortuna di Ferzan Ozpetek), i Nastri D’argento e il Ciak D’oro del pubblico (proprio con “Che vita Meravigliosa” come Migliore canzone originale), per poi trionfare come Best Italian Act agli MTV Europe Music Awards 2020. Il presente invece, come dicevamo è invece legato a Storie di un’altra estate. La serie in esclusiva su Raiplay racconta qualcosa in più di Diodato. È la narrazione di un’estate inaspettata che è diventata racconto, un viaggio speciale tra passato, presente e futuro, tra musica, luoghi, parole e incontri. È un racconto di sé tramite le canzoni e le città che hanno segnato la vita del cantautore, in un viaggio che attraversa l’Italia alla scoperta della possibilità di rimettersi in gioco, di ricominciare.
"Io ho una passione per la bellezza, e la cerco ovunque, anche nei momenti più bui - dice Diodato -. Credo sia importante condividerla. Per questo ho deciso di provare a raccontare tutta la bellezza che ho incontrato attraverso le “Storie di un’altra estate”. In questo viaggio insieme a Diodato, ci saranno Manuel Agnelli, Rodrigo D’Erasmo, Daniele Luchetti, Ferzan Ozpetek e Michele Riondino, ognuno protagonista di una “storia”, di un frammento di vita con lui condiviso. Aosta, Milano, Roma e Venezia sono invece le città del passato e del presente del cantautore attraversate nella discesa verso Taranto, il luogo dell’anima, verso il mare, alla ricerca di un orizzonte finalmente aperto al futuro.
Storie di un’altra estate, prodotto da Atomic per RaiPlay, regia di Francesco Di Giorgio, sarà disponibile da domenica 29 novembre 2020 in Box Set, 8 puntate da 15 minuti, ognuna legata ad una canzone dell’artista. Un’avventura a tratti introspettiva per raccontare, a più voci, la situazione da cui arrivavamo, quella speranzosa in cui ci siamo ritrovati e l’incredibile sequenza di concerti che, quasi casualmente, ha portato l’artista in luoghi con cui è forte il legame umano e artistico.

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