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  29/03/2024 - 13:56

 

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Il Toscanaccio
Rassegna in onore di Andrea Cambi
I edizione: Anna Meacci con Fiabole, il 18 febbraio, Bobo Rondelli con il concerto Per l’amor del cielo, il 4 marzo, lo stesso Benvenuti con Me medesimo il 18 marzo, chiude Carlo Monni l’8 aprile 2010
Un appuntamento annuale al Teatro Dante di Campi Bisenzio

 




                     di Tommaso Chimenti


Il 21 febbraio sarà il primo anniversario della morte di Andrea Cambi, scomparso a soli quarantasette anni. E per un attore comico il miglior modo per essere ricordato è un palcoscenico e un pubblico che ride. Così a cavallo di questa data Alessandro Benvenuti ed il Teatro Dante hanno ideato un quadrifoglio di spettacoli per ricordarlo. Si chiamerà “Il Toscanaccio” e diventerà un appuntamento annuale. Nei quattro spettacoli di quest’anno spicca il meglio tra gli attori e interpreti “maledetti”: Anna Meacci con “Fiabole” il 18 febbraio, Bobo Rondelli con il concerto “Per l’amor del cielo” il 4 marzo, lo stesso Benvenuti con “Me medesimo” il 18 marzo, chiude Carlo Monni l’8 aprile con “Dante al Dante”. “Ci sono molti modi per far ridere – dice Benvenuti – con battute ad effetto o con il cuore, gli artisti dell’omaggio ad Andrea invece fanno una comicità d’effetto ma attraverso il cuore e i sentimenti ed arrivano a tutti perché hanno rispetto per se stessi ma anche per il loro essere artisti fino in fondo”. Anche con cinismo ma con estremo affetto. Risultato: una comicità sentimentale. “L’umorismo di Cambi aveva a che fare con il mal di vivere, con una vita non facile. “Me medesimo” lo avevo scritto per Bobo Rondelli ma non se la sentì di recitarlo. Allora lo riscrissi per Andrea, con l’aiuto di Gianni Clemente. Non era sicuro di farcela in quell’unica replica a Castiglioncello e mi volle vicino a lui in regia. Ne venne fuori un vero spettacolo di teatro-terapia, pieno, vero, tenero, sentito”. “In Andrea ho sempre visto quel ridere a denti stretti, l’amarezza, la difficoltà di vivere – ricorda Anna Meacci - mi divertiva e mi commuoveva. Quando sento De Andrè che canta “In direzione ostinata e contraria” penso che era il suo ritratto”. Il Dante sta concretizzando i propri sogni: è andata in porto la prima produzione, “Auntie and me”, tra poco partirà la rassegna dei musical ed adesso la kermesse dedicata alla comicità toscana: “Vogliamo riportare l’atmosfera e l’adrenalina degli anni ’70 dell’Humour Side dell’Sms di Rifredi”, chiude l’ex Giancattivo. Info: 15 euro; abbonamento a 40; 055.8940864.

Voto 8 

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