Lucio Dalla : l'Arlecchino di Ferruccio Busoni, presentazione
Lucio Dalla : l'Arlecchino di Ferruccio Busoni, recensione
Lucio Dalla : Tosca Amore disperato
"Tosca: Amore Disperato è un'operazione
sorprendente perché, stando in mezzo al pubblico, la vedo anche io - spiega il
suo autore, Lucio Dalla -. E la vedo
spesso, perché sinora è stato un work in progress: cambiando varie città, devo
adeguare la regia a delle logistiche e spesso a delle vere e proprie nuove
situazioni". Sta andando alla grande la Tosca di Dalla.
Palasport e teatri pieni e soprattutto un clima entusiastico, che accomuna
pubblico e addetti ai lavori. Dopo l'anteprima nazionale (al MazdaPalace di
Torino, dal 26 al 29 febbraio 2004) e la prima al MazdaPalace di Milano ( dal 4 al 14 marzo) lo spettacolo prodotto
da David Zard e Ferdinando Pinto è in programmazione al Palasport di Firenze
dal 18 al 21 marzo 2004 al PalaMalaguti di Bologna dal 25 al 28 marzo, al
Mazdapalace di Genova dal 1° al 4 aprile e al Gran Teatro di Roma dal 15 aprile
al 2 maggio 2004. A fine giugno il tour “Tosca” farà tappa in molte città
europee, partendo dall’Ungheria, mentre dal 22 luglio al 15 agosto l’opera
verrà rappresentata in Austria a Klagenfurt in uno dei più importanti festival
di musica, danza e teatro. Tosca: Amore
Disperato è un'estensione di quella di Puccini, Dalla l'ha realizzata, cercando di
rispettare l'archetipo pucciniano, ha scavato e attualizzato il ruolo dei
personaggi e ne ha inventandoti di nuovi.
Eppure c'è qualcosa di irrisolto in questa opera-musical, che colpisce l'immaginario della platea con "prodigi" tecnologici e colpi di scena visuali. La scenografia è ricca e ben risolta, lo stesso vale per le coreografie, ma ci sono forse troppe strizzate d'occhio agli show televisivi e la parte cantata non ha picchi veri, momenti che colpiscono al cuore per l'intensità dell'interpretazione. E questo, per un lavoro realizzato, almeno nelle intenzioni,
nell'ossequioso rispetto della Tosca di Puccini, è un problema che andrebbe preso in esame. Visto che Dalla continua a lavorare al progetto con la gioia creativa di un un work in progress. Vale la pena di sottolineare che la platea applaude e si appassiona: grande successo quindi, ma alla fine sono poche le arie pop che rimangono in mente o che comunque, al di là degli effetti speciali, sono davvero in grado di bucare l'immaginario collettivo. Tosca è
l'opera preferita di Lucio. E si vede dall'entusiasmo con cui sta seguendo il
progetto il cantautore bolognese che, oltre a essere l'autore delle musiche e
del libretto è anche il regista della messa in scena. Ma, come dicevamo, forse, rispetto alle interpretazioni dei cantanti, si potrebbe fare di più per dare ancora più risalto alle intuizioni di un cast stellare: le
coreografie sono infatti di Daniel
Ezralow, le scenografie di Italo Grassi e i costumi di Giorgio Armani. “Se le mie canzoni le
indossi per uscire di sera, i vestiti di Giorgio Armani” - dice Lucio Dalla -
“si ascoltano con gli occhi”. Armani ha scelto per l’occasione costumi dai
colori freddi, per dare più contrasto alla rossa scenografia (improntata alla
passionalità di questa storia d’amore e di disperazione). In generale c’è grande utilizzo di velluti e tessuti importanti per abiti moderni e attuali, ma con
alcuni importanti riferimenti storici negli accesssori. L'idea fondante di questa moderna rivisitazione
dell’opera pucciniana, affonda le radici
nell'intensa e spregiudicata fusione di più linguaggi, visto che in qualche
modo mette d'accordo e fa interagire (non solo idealmente) teatro, opera,
balletto moderno, musical, commedia e persino, per certi aspetti, lo show
televisivo. Ma veniamo ai protagonisti (i principali sono gli stessi di Notre Dame de Paris),
che sono tanti e bravi: Rosalia Misseri è Tosca, Graziano Galatone è
Cavaradossi, Vittorio Matteucci e Claudio Compagno sono Scarpia, Lalo Cibelli e
Fabrizio Checcacci sono Spoletta, Attilio Fontana e Antonio Carluccio sono
Angelotti, Iskra Menarini e Brunella Platania sono Sidonia, mentre Il
Cardinale-Violinista è interpretato da Gabriel Zagni e l’Ubriaco da Valerio De
Francesco. Il corpo di ballo è invece composto da Loredana Persichetti,
Marcella Baccarini, Patrizia Biondo, Valentina Soncin, Olivia Zani, Paola
Leste, Alessandra Cito, Eliana Ghigne, Marika Vannuzzi, Danilo Brunetti, Luca
Alberti, Sandro Franchini, Mirko Battello, Orazio Caiti, Darren Charles, Tommy
Franzen, Jeremiah Tatum, Gabriele Apolloni e Mauro Guido. E' possibile acquistare i biglietti on line su http://www.ticketone.it/ e http://www.theticketnet.it/
Nel corso del 2004 verrà pubblicato dalla BMG il Cd contenente tutte le canzoni dell’opera,
ma deve uscire anche un live integrale con i recitativi dello spettacolo.