Il Divo, 2008
This Must Be The Place, 2011
La grande bellezza, 2013
“La volontà di costruire ogni volta un approccio stimolante
dal punto di vista della proposta, ha condotto il progetto negli ultimi anni a
potenziare la relazione tra Arte-Infanzia, definizione che stabilisce nuovi
parametri nella composizione dei programmi e ne determina il livello
qualitativo”
Il progetto Metastasio Ragazzi si
conferma anche per la stagione teatrale 2007 2008 un momento di
visioni suggestive, un luogo magico pieno di racconti fantastici,
animato da immagini incantate, frammenti di sogni e storie che producono mondi
meravigliosi.
Un cartellone di progetti
dedicati alle nuove generazioni di alto livello qualitativo con proposte
innovative di autori nazionali e internazionali rapportati all’infanzia.
Il programma di quest’anno si caratterizza con una serie
d’appuntamenti eccezionali. Il Piccolo Teatro di Milano in
collaborazione con il Teatro Metastasio presenta
La storia della bambola abbandonata, regia di Giorgio Strehler ripresa da
Andrea Jonasson. La storia della bambola abbandonata, scritto da Strehler da un
classico di Bertolt Brecht e dal racconto di Alfonso Sastre, fu l’unico
spettacolo prodotto nel lontano 1976 che il regista realizzò per bambini e
costituisce una sorta di modello degli intendimenti sulla didattica e sul
teatro. Lo spettacolo è stato riallestito in occasione del sessantesimo anniversario
del Piccolo.
Tra le ospitalità internazionali due compagnie
straniere, Cie Voix-Off in Né dell’originale e fantasioso clown francese Damien Bouvet e
il gruppo belga Théàtre de Galafronie
che con On pense à vous, propone un approccio attivo all’arte
contemporanea. Lo spettacolo avviene all’interno di una Yourt, una tenda
rotonda tradizionale della Mongolia, e utilizza la pittura per
esprimere ciò che, a volte, non è possibile dire con le parole: segni, macchie,
tratti, linee e cancellature raccontano storie, aneddoti e emozioni.
Tra le novità due gruppi di nuova costituzione la Compagnia Rodisio con Il
lupo e la capra di Davide Doro e Manuela
Capace, vincitore del premio Eolo 2007 come miglior spettacolo di
teatro ragazzi italiano, ispirato ad un racconto di un autore giapponese,Y.
Kimura, che si è imposto con questa piccola storia nel panorama della narrativa
per ragazzi.
Taniko, La favola della grande legge del giovane regista
Antonio Calone, vincitore del Premio Scenario Infanzia 2006. Lo spettacolo, dalla riconoscibile
impronta giapponese, tratta di un esperimento di teatro interattivo in cui il
pubblico è chiamato a prendere parte ad un processo che mira a collaudare le
basi di un funzionamento sociale partecipato, applicato a temi universali che
interessano diversamente sia i ragazzi che gli adulti.
Confermato e rafforzato il rapporto di coproduzione tra il
Teatro Metastasio e il TPO che
presenterà la ripresa dello
spettacolo Farfalle proseguendo la sperimentazione sull’utilizzo
di nuovi linguaggi
digitali. Lo spettatore è invitato ad entrare dentro la scena, a
muoversi tra le immagini che lo
avvolgono e che reagiscono ai suoi gesti e ai suoi movimenti.
A partire da questa stagione
il TPO realizzerà inoltre un progetto
speciale pluriennale dal titolo O-O [Occhio Orecchio] che ogni anno cercherà
una collaborazione con un autore e illustratore di livello internazionale per
allestire uno spettacolo sperimentale, capace di creare una relazione artistica
e teatrale tra immagini, testo ed arti performative.
Il primo appuntamento è In bocca al lupo che
debutterà a marzo 2008 ed è stato scelto l’autore e illustratore argentino,
Fabian Negrin della casa editrice Occhio Acerbo che ha reinterpretato la fiaba di Cappucetto Rosso trasformandola
in una delicata storia d’amore.
Voto
8