Progetto Satyricon : i cinque Capitoli al Piccolo, Milano, 2012
Progetto Satyricon : i cinque Capitoli al Vascello, Roma, 2012
Progetto Satyricon : recensione La cena del nulla, 2011
Progetto Satyricon : presentazione La cena del nulla, 2011
Progetto Satyricon : recensione Nell’anno di grazia post naufragium, 2010
Progetto Satyricon : recensione tra scuola e bordello e Quartilla, 2010
Progetto Satyricon : presentazione tra scuola e bordello e Quartilla, 2010
Compagnia Progetto Satyricon : La pinacoteca di Eumolpo, 2009
Progetto Satyricon : Materiali per un Satyricon Contemporaneo, 2009
Progetto Satyricon : La pinacoteca teatrale (1999-2009, 2010)
Scanner intervista Massimo Verdastro, 2010
Un'intrigante prima nazionale alla rassegna fiorentina Estate al Bargello.
Dal 16 al 19 giugno 2011 alle 21,30 va infatti in scena nel Cortile del Museo Nazionale del Bargello (Via del Proconsolo, 4 Firenze –biglietti 15 euro – ridotti 12 euro – info 055 245426 – 320 0629655) “La Cena del Nulla”, la nuova produzione della Compagnia Verdastro della Monica,
che propone un’inedita e moderna rivisitazione dell'episodio forse più celebre del Satyricon di Petronio Arbiter: la cena di Trimalcione. Massimo Verdastro, ancora una volta nei panni di ispirato regista e sfavillante interprete, ha elaborato in collaborazione con Luca Scarlini e Andrea Macaluso un confronto diretto con la parola del romanzo antico, che si avvale di due preziosi contributi: i monologhi “Il lupo mannaro” di Magdalena Barile e “Fortunata” di Letizia Russo. L’episodio della cena, l’unico che ci è arrivato intero del Satyricon di Petronio, rivive in una poliedrica reinvenzione teatrale che dà conto della farsa e della melanconia che pervadono il suo straripante anfitrione - Trimalcione – il cui esibizionismo di sfarzo e di carnalità richiama l’arroganza della casta dominante. Nella Cena del Nulla, tutto è già avvenuto. Ma i brandelli di cibo, le apparizioni di alcuni dei commensali che hanno affollato il simposio più eccessivo e travolgente dell'antichità, appaiono come moniti, come ombre incombenti, come un’assenza presenza che svela le debolezza dello spirito della società, del potere. Poco importa se di ieri o di oggi. Il Trimalcione – Verdastro è un dandy in veste brutale, che non nasconde l’ossessione dell’incombere del tempo che scorre. A fare da contraltare a questo self made man d’antan, c’è l’effervescenza della sua donna tuttofare Fortunata (sempre Verdastro) e l’inadeguatezza dell’intera schiera dei commensali – liberti arricchiti, come il padrone di casa.
Con Massimo Verdastro, dividono
la ribalta di questa mensa magna Giuseppe Sangiorgi, Andrea Macaluso, Giusy
Merli, Francesca Della Monica. E, sul finale spicca la presenza di un ospite
d’eccezione: Anna Moroni, icona televisiva del programma “La prova del cuoco” di Raiuno, qui al suo debutto teatrale.
A incorniciare e moltiplicare le emozioni in transito della piece c’è la
scena-installazione, ideata da Stefania Battaglia, che prende le mosse dall’antica
usanza romana di gettare gli avanzi del cibo a terra (affinché le anime dei morti potessero nutrirsene), ma anche dalla Eat Art di Spoerri.
Piatti sparsi e portate addentate vengono amplificati da un dispositivo specchiante, disegnando una scia di scorie di un’opulenza decadente, che dal passato vira nel presente.
La drammaturgia musicale è curata da Francesca Della Monica. La Cena del nulla è una nuova tappa del Progetto Satyricon, ideato e diretto da Massimo Verdastro con il coordinamento drammaturgico di Luca Scarlini e la collaborazione costante di Stefania Battaglia, Francesca della Monica, Charlotte Delaporte e di un vitale gruppo di attori.
Il Progetto Satyricon, che ha preso avvio nel 2009, ha coinvolto un folto gruppo di drammaturghi, tra i più importanti della scena italiana, impegnati a trasformare il romanzo
di Petronio in scrittura teatrale. Un’operazione che ha consentito di
mettere a confronto più sensibilità e modalità di scrittura con il testo originale del Satyricon e con il suo ricco impasto di stili. Ne sono scaturite otto drammaturgie inedite, che vanno così a costituire un vero e proprio Satyricon Contemporaneo, permettendo di creare una relazione viva tra chi scrive per il teatro e chi lavora sul palcoscenico in prima persona. Ad oggi sono già state portate in scena le versioni teatrali di Antonio Tarantino, Luca Scarlini, Marco Palladini, Letizia Russo e Lina Prosa. Tutti i singoli Episodi/Capitoli confluiranno poi in un allestimento complessivo che debutterà a Roma, al Teatro Vascello dal 13 al 29 aprile 2012.
Voto
8