Piero della Francesca
Il punto e la luce
Ideazione e drammaturgia Lucia Franchi e Luca Ricci (che cura anche la regia), con Barbara Petti e Gregorio Di Paola, regia video Alessandro Paci, elaborazioni video Andrea Giansanti, luci Gianni Staropoli
Lunedì 12 Ottobre 2015, alle 21 e alle 19.15 ail Teatro alla Misericordia di Sansepolcro (Ar) lunedì 12 ottobre per il 523 anniversario della morte del pittore e dal 13 al 15 ottobre in replica per le scuole
|
|
Lunedì 12 Ottobre 2015 alle 21 e alle 19.15, va in scena al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro lo spettacolo Piero della Francesca. Il punto e la luce che si avvale della drammaturgia
di Lucia Franchi e della regia di Luca Ricci, è uno dei nuovi appuntamenti
della terza edizione di Kilowatt Tutto anno, la kermesse promossa dall’associazione CapoTrave/Kilowatt diretta dal regista e drammaturgo Luca Ricci, che viene realizzato
in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione
Toscana e di Aboca.
Le due repliche dello spettacolo, a
ingresso gratuito ma con richiesta di prenotazione, sono fra le perle della programmazione degli eventi patrocinati
dal Comune di Sansepolcro per
commemorare il 523° anniversario della morte di Piero della Francesca, avvenuta il 12 ottobre 1492, a Sansepolcro.
Lo spettacolo indaga un preciso momento della vita di Piero della Francesca, caposaldo della pittura rinascimentale, sperimentatore e innovatore che ha rotto con la convenzioni del
proprio tempo, quando il suo linguaggio innovativo era quasi formato, ma
attorno a lui si addensavano ancora perplessità e riconoscimenti
incompleti.
Quella proposta dal festival è una favola storica, dove nulla è vero ma tutto è verosimile, basata su eventi e testimonianze storiche e poi del tutto
immaginata, in cui il percorso artistico, le scelte di vita, le relazioni del
pittore sono raccontate da due persone che abitano e lavorano con lui: il giovane
aiutante Paolo e Giovanna, la moglie di suo fratello Marco.
Paolo racconta la ricerca artistica di Piero, ne conosce gli effetti e cerca di rintracciarne il senso mentre dialoga con Giovanna, che invece porta sulla scena il mondo borghese dei loro
concittadini, che un po’ ammirano e un po’ criticano, un po’
intuiscono e un po’ ironizzano sulle novità che questa pittura
rappresenta. Attraverso un ricco apparato di video ed elaborazioni grafiche si
cerca di entrare dentro la mente di Piero per esplorare un processo creativo,
spiegare come funzioni l’immaginazione e domandarsi come nasca la creatività, di cosa si nutra, attraverso quali sentieri proceda e come avvenga il rapporto dell’autore con la propria opera.
Lo spettacolo sarà in replica per le scuole superiori da martedì 13 a giovedì 15 alle 10.30.
Voto
8
|
|
|