Nella narrativa nord-americana, la cosa che sorprende maggiormente è la quantità di titoli di autori noti e non, che appaiono ai nostri occhi, e qui non c’è nulla di strano per questo
grande emisfero geografico. Quello che colpisce, che ogni volta, appare uno
scrittore di talento da scoprire, e da tenere strettamente in considerazione. Craig Davidson è di questa lusinghiera famiglia, di nobili talenti nell’imbrattare la carta con l’inchiostro di storie pulsanti, oltre la
pagina bianca del foglio. Trentunenne e di penna facile, Davidson
cresce in Canada con due passioni dominanti: il pugilato e la letteratura. Il suo nome si fa carico di lusinghe promesse con la raccolta di racconti Rust and Bones,
di prossima pubblicazione anche in Italia, rilevando una delle migliori voci
del panorama anglofono. Successivamente trasferitosi a Iowa City, frequenta un master sulla creatività nella scrittura e finisce il
suo primo romanzo, l’esplosivo Fighter.
La storia vede Paul un ragazzo viziato, con una macchina di
lusso e un finto lavoro nell'azienda di famiglia; poi Rob,
talento della boxe cresciuto nei sobborghi, padre onesto panettiere e zio ex
pugile finito nel giro clandestino. Paul e Rob non
hanno niente in comune, se non il caso del destino, che li mette in contatto
uno con l’altro. Un giorno, Paul si trova a chiedere pietà dopo una rissa in un
bar, e inizia a incrinarsi la sua identità
superficiale. Dal canto suo Rob si chiede se la boxe sia veramente le sua strada, e si trova a fare i conti con le sue aspettative reali. Le loro strade si incroceranno in un'arena clandestina, dove uomini disperati lottano brutalmente per poche somme di denaro. Un romanzo sanguigno, capace di entrare sotto pelle del
lettore, portandolo alla conoscenza della desolazione odierna, macchiata dalla
violenza ossessiva e catartica della boxe clandestina, in un mondo incatenato
alla crudele regola della sopravvivenza, in cui i sentimenti si fanno carne e sudore, per sprigionare le pulsanti contraddizioni del nostro essere. Un narratore di razza, Craig Davidson, acclamato da numerosi scrittori di fama, come Bret Easton Ellis, Chuck Palahniuk, Irvine Welsh, pronto a incarnare lo status di autore cult, per i prossimi anni.
Voto
8