Dal tramonto all'alba
Spy Kids
C'era una volta in Messico

I terribili fratelli Gecko - il fascinoso Seth e lo psicopatico Richard -, malavitosi ricercati per rapina ed omicidio plurimo, sono in fuga verso il Messico: per strada i delinquenziali protagonisti prendono in ostaggio Jacob, un predicatore che ha perso la fede, ed i suoi due figli. Attraversata la frontiera l’assortito gruppo si dirige al “Titty Twister”, un locale di torbide spogliarelliste che si rivela però un covo di vampiri. Rapitori e rapiti saranno così costretti a fare causa comune per salvare la pelle. Tratto da una vecchia sceneggiatura di Tarantino, Dal tramonto all’alba del giovane cineasta messicano Robert Rodriguez (già autore di El Mariachi) presenta una struttura divisa nettamente in due tronconi: alla prima parte sospesa tra noir e azione fa seguito un epilogo splatter al cento per cento, una vera saga del trucido più sfrenato. L’ultima mezz’ora in particolare offre agli spettatori il peggior esempio immaginabile di horror trash: amputazioni in serie, squartamenti vari, viscidi contagi, truculente metamorfosi, orgeschi effetti speciali. D’altra parte Dal tramonto all’alba scorre sempre a buon ritmo e non commette mai l’errore di prendersi troppo sul serio. Questo gioco di puro intrattenimento horror scoprirà l’arcano mistero di sottofondo giusto all’ultima carrellata. Uno dei primi ruoli sul grande schermo per la star di “E.R.” George Clooney ed una delle migliori interpretazioni di Quentin Tarantino, davvero perfetto nel ruolo del fratello psicopatico.

Voto 5½