Torino Film Festival 2002
Torino Film Festival 2001
Torino Film Festival 2001: i film in concorso
Nipponica
Omaggio a George A. Romero
Paz '77
La selezione ufficiale dei lungometraggi, è una vetrina per i giovani autori che vengono selezionati dal festival. Infatti, lo scopo è mettere in primo piano quelle cinematografie emergenti, che non trovano spazio nelle nostre sale. In concorso si è potuto vedere Nummul del regista coreano Im Sang-Soo: storia di due ragazzi perduti in un vuoto pneumatico, tra droga e prostitute. in una continua discesa in un inferno urbano senza via d'uscita. Un film sui giovani coreani, che non aggiunge niente di nuovo alle tematiche del disagio giovanile, ampiamente sfruttate al cinema. Invece, Ghost World di Terry Zwigoff segue le vicende di due ragazze che finite le scuole superiori, sono indecise su quale strada intraprendere per il loro futuro. Tratto dall'omonimo fumetto di Daniel Clowes, il film di Zwigoff non convince del tutto, a causa di una sceneggiatura che inspiegabilmente non attinge alle sfumature dei personaggi creati dal suo disegnatore, per cadere nella trappola di una storia d'amore prevedibile che vanifica i propositi della prima parte del film. Peccato! Interessante, risulta invece la pellicola francese Amour d'enfance di Yves Caumon che inizia con il ritorno a casa di un ragazzo nel suo paese immerso nelle montagne della provincia. Questo viaggio, sarà l'occasione per avvicinarsi al padre ormai morente, e a scoprire un amore inaspettato, ma le amarezze sono dietro l'angolo. Un piccolo film sincero, che si insinua in punta di piedi nel nostro cuore. Da vedere. Il film danese Et rigtig menneske ( Dogme ) di Ake Sandgren, segue le vicende di un essere misterioso che si trova catapultato nel mondo degli essere umani, al posto di una bambina. Per sopravvivere, l'alieno dalle sembianze umane dovrà superare innumerevoli prove, per comprendere le contraddizioni e le violenze degli umani. Una favola dettata dalle regole del dogma, che sembra adatta ai puri di cuore. Un film di poco conto, che mette in scena temi ampiamente abusati al cinema. Già visto.
Voto
6