Il Rome Film Fest, si conferma una manifestazione diffusa e aperta, con anteprime mondiali, grandi maestri, nuove scoperte e una particolare attenzione al cinema italiano e internazionale di qualità.
La direzione artistica è firmata da Paola Malanga, con la presidenza di Gian Luca Farinelli.
Il cuore della manifestazione è il concorso internazionale Progressive Cinema, che ospita 18 titoli da tutto il mondo. Tra i film più attesi figura 40 secondi di Vincenzo Alfieri, ispirato al drammatico omicidio di Willy Monteiro. Accanto a questo, spiccano altre due opere italiane: Gli occhi degli altri di Andrea De Sica e Roberto Rossellini, più di una vita, di Ilaria de Laurentiis, Andrea Paolo Massara, Raffaele Brunetti. Tra gli internazionali, Six jours ce printemps-là di Joachim Lafosse,
The Things You Kill di Alireza Khatami e Winter of the Crow di Kasia Adamik ( figlia di Agnieszka Holland ), cercando di formare un concorso che possa in qualche modo lanciare nuovi talenti o confermare registi in crescita.
Nella sezione Grand Public, dedicata alle grandi produzioni e al cinema per il vasto pubblico, si
segnalano alcuni titoli di forte attrazione. Tra questi sono ben tredici i film italiani: si va da La vita
va così di Riccardo Milani, scelto come film d’apertura della Festa; si passa a Io sono Rosa Ricci di
Lyda Patitucci, prequel della serie cult Mare fuori; quindi altre opere come Anna di Monica Guerritore, l’esordio alla regia di Ludovica Rampoldi con Breve storia d’amore, il ritorno di Francesca Archibugi con Illusione e la toccante commedia Per te, con Edoardo Leo nei panni di un uomo affetto da Alzheimer precoce. Accanto a questi, ci sono film molto attesi, come: Dracula di
Luc Besson e l’atteso reboot cult The Toxic Avenger di Macon Blair, con un cast che include Peter Dinklage, Kevin Bacon ed Elijah Wood. Sette le Masterclass con il pubblico, protagonisti i Premi alla Carriera 2025 Richard Linklater e Jafar Panahi, i registi Marco Bellocchio, Susan Seidelman e Julien Temple, il produttore Jeremy Thomas, lo scrittore e illustratore Brian Selznick. Da non perdere la sezione Best of 2025, e la sezione non competitiva Freestyle e i diversi eventi speciali che compongono un carnet di proposte, davvero vasto e appetibile per tutti i palati cinefili. Una kermesse contenitore che vuole arrivare a tutti e coinvolgere il pubblico con mille proposte e sezioni, dimostrando di essere un grande evento partecipativo.
Voto
7
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