In & Out
The Score
La donna perfetta
Funeral Party

Protagonista di The Score è Nick Wells, un abilissimo ed inafferrabile ladro di gioielli deciso ad abbandonare la professione e dedicarsi al suo jazz club magari convolando a giuste nozze con la sua compagna, una bella hostess interpretata da Angela Bassett. A distoglierlo dal lodevole proposito di cambiar vita arriva però l'ultima irrinunciabile proposta del vecchio Max, ricettatore e suo socio in affari da ben venticinque anni: Nick dovrà rubare un antico ed inestimabile scettro d'oro di produzione francese custodito nel caveau blindato della dogana di Montreal, la città in cui vive. Il protagonista, che ha evitato di finire dietro le sbarre grazie alla sua proverbiale prudenza, oltre a trasgredire alla prima regola del mestiere (mai 'lavorare' in casa), sarà anche costretto, diversamente dal solito, ad agire in coppia con un giovane socio infiltrato negli uffici della dogana, Jackie Teller, talentuoso quanto impulsivo. La sfida apparentemente impossibile (ed il consistente onorario di svariati milioni di dollari) convinceranno però il solitario professionista ad entrare in azione. The Score procede con la dettagliata elaborazione dell'audace rapina che, secondo copione, sarà segnata dagli immancabili imprevisti del caso e si concluderà con due colpi a sorpresa. Dopo tante commedie (ricordiamo almeno Moglie a sorpresa e In & Out) Frank Oz esordisce nel thriller d'azione con una prova a corrente alternata ma nel complesso diligente e funzionale allo straordinario cast riunito per l'occasione: il ritmo si accende progressivamente e, dopo una prima parte descrittiva, la suspense sale a pieno regime nel movimentato finale. Il soggetto di The Score sa di dejà vu ed acquista consistenza per la cura con cui sono sviscerati i molteplici dettagli del piano (i sistemi d'allarme, l'incursione dalla rete fognaria, l'inespugnabile cassaforte) e per il duello caratteriale che s'instaura tra il maturo e meticoloso professionista ed il suo giovane ed incosciente compagno d'avventura. Robert De Niro è bravo come di consueto, il monumentale Marlon Brando gigioneggia, mentre Edward Norton sorprende per la bravura mimetica richiesta dal suo ruolo di talpa interna, un ritardato addetto alle pulizie. Un thriller ad alta tensione psicologica.