The Mexican
The Ring
Rango
La maledizione della prima luna
Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo
Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare

A volte la vita può cambiare per una semplice distrazione al volante, ed è quanto è successo al giovane Jerry Welbach che, tamponando l'auto del boss malavitoso Margolese, lo ha involontariamente costretto ad un soggiorno nelle patrie galere (grazie al classico cadavere nel bagagliaio). In cambio Jerry ha dovuto accettare di prestare i suoi servigi alla gang fino a quando il capo non tornerà a piede libero: con scarsi risultati, peraltro, dato che il crimine non è decisamente il suo mestiere. L'ennesima disattenzione è costata a Jerry un viaggio fuori programma in Messico, dove dovrà recuperare un'antica e preziosa pistola, nota con l'appellativo di "The Mexican", appunto. Davanti all'alternativa di accompagnare la fidanzata Samantha a Las Vegas per un nuovo lavoro (e le nozze) o sbrigare l'ultimo incarico fuorilegge (e continuare a respirare normalmente), il maldestro pseudo- malavitoso opta per la seconda scelta, e Samantha ovviamente la prende male. In Messico, recuperata la pistola, al protagonista le cose cominciano ad andare a rotoli, forse anche per l'oscura maledizione che grava sull'arma d'antiquariato. Nel frattempo Samantha lascia Los Angeles, viene contesa da un killer di colore elegantemente vestito e da un sicario gentile che le si presenta come Leroy: la terrà in ostaggio in attesa che il fidanzato consegni "The Mexican" secondo gli accordi. I rispettivi viaggi di Samantha e Jerry, l'una diretta a Las Vegas, l'altro girovagante per il Messico, ovviamente dovranno ricongiungersi in un finale all'insegna delle sorprese, mentre gli inserti fuori campo sulla genesi della vecchia pistola si susseguono in alterne versioni. The Mexican vorrebbe essere un allegro film on the road a ritmo chicano, ricco di violenza, azione e sprazzi sentimentali: in realtà il principale motivo d'interesse è costituito dalla coppia d'oro Brad Pitt & Julia Roberts, amici da quasi quindici anni ma per la prima volta insieme sul grande schermo (a salario ridotto, peraltro). Il film di Gore Verbinski presenta una cura notevole per i dettagli, le battute e le numerose citazioni - le sequenze gangsteristiche sulla falsa riga di Pulp Fiction, gli inserti western ispirati a Sergio Leone -: nonostante ciò (ed il cast stellare) la storia stenta a prendere quota e non funziona granché, anche per l'eccessiva lunghezza del plot. Brad Pitt, in versione comico-sentimentale, sembra una riesumazione del Terence Hill dei tempi che furono, mentre Julia Roberts sorride come di consueto ma risulta fuori parte: meglio di entrambi l'impagabile killer omosessuale di James Gandolfini. Da segnalare anche il cameo di Gene Hackman nei panni del fantomatico boss Margolese nel finale. The Mexican può comunque vantare una convincente ambientazione messicana nella storica cittadina di Real de Catorce ed una colonna sonora ricca di verve, ovviamente di marca tex mex. La battuta clou è il seguente interrogativo ai fiori d'arancio: "Quand'è che due persone che si amano, ma che non riescono a stare insieme, devono dire basta?" Mai, evidentemente. Ritroveremo l'attore più sexy del mondo e l'attrice premio Oscar 2001 ancora insieme (con George Clooney e Matt Damon) diretti da Steven Sodenbergh in Colpo grosso - Ocean's Eleven, libero remake dell'omonimo film del 1960 con Frank Sinatra.

Voto 6