The Bourne Identity
Mr. & Mrs. Smith
Fair Game - Caccia alla spia

Tratto da una storia vera, Fair Game racconta le vicende di Valerie Plame, agente Cia sotto copertura incaricata di indagare sul proliferare delle armi di distruzione di massa, e di suo marito Joseph Wilson, un diplomatico impegnato in questioni di politica estera. Le tranquille vite dei coniugi Wilson vengono letteralmente sconvolte quando i due prendono posizione contro il progetto d'invasione dell'Iraq da parte del governo degli Stati Uniti in quanto a loro giudizio non esistono chiare prove sulla presenza di armi di distruzione di massa nel paese mediorientale. Nonostante ciò l'azione bellica americana andò avanti e Joseph Wilson ne criticò le motivazioni in un duro editoriale uscito sul "New York Times", in seguito al quale la vita della sua famiglia fu sconvolta in seguito ad una fuga di notizie sull'identità sotto copertura della moglie. Alla fine le accuse di Wilson all'indirizzo della Casa Bianca, rea di aver attuato una sorta di vendetta professionale verso i due coniugi, innescarono un'inchiesta federale che portò all'arresto di un dirigente dello staff del vicepresidente Cheney. La storia di Fair Game, tratta dal memoriale della protagonista reale, che appare nel finale, è l'ennesima testimonianza di una delle pagine più nere della storia americana recente, quell'invasione irachena che ha già ispirato numerosi film tra cui il pluripremiato Hurt Locker di Kathryn Bigelow. Per sfortuna, nonostante l'afflato civile che pervade la pellicola, la storia risulta troppo particolareggiata e priva di mordente, interpretata peraltro da uno Sean Penn insolitamente sottotono. Peccato…

Voto 6